7 gennaio 2010

APPELLO AI COLLEGHI EX LSU ATA

Cari colleghi, le disposizioni dell’attuale governo di effettuare dei tagli sugli appalti storici (25% di riduzione sul budget di rifinanziamento) deve per noi essere l’ennesimo campanello d’allarme. Gli appalti storici, oggetti di questo “taglio”, sono presenti nella scuola da molto prima di noi e sono appalti meno costosi dei nostri, in quanto i nostri colleghi non sono impegnati come noi per 7 ore al giorno, ma per circa la metà. Eppure, nonostante questo, lo stato non li ha risparmiati e non è certo difficile prevedere come si ripercuoterà sui colleghi tale decurtazione (licenziamenti o riduzione dell’ orario lavorativo). Per quanto riguarda poi la nostra situazione, sembra che i 370 milioni di euro che andrebbero a finanziare il nostro appalto, si debbano spartire con gli LSU e con i co.co.co.. Se questo risultasse vero, non credo che la cifra che rimarrebbe a disposizione della nostra categoria sarà sufficiente a garantire la copertura finanziaria per tutto il 2010. Tutta colpa della crisi? Come quotidianamente leggiamo e vediamo in televisione? La crisi ormai sta diventando per questo Governo l’alibi per giustificare tagli e licenziamenti collettivi nel nome della lotta allo spreco, si guardi ALITALIA, FIAT POMIGLIANO, ecc. Nessuna categoria lavorativa è esclusa da tali operazioni, e allora vi chiedo, come facciamo noi a credere e ad essere certi che con questi presupposti e con le dichiarazioni di alcuni Ministri (Gelmini - Calderoli) noi si esca incolumi da tutto questo? Davanti a questo scenario mi domando con quale coraggio i sindacati CGIL-CISL-UIL continuano a rassicurare gli ex LSU e riferire loro che tutto è a posto, quando peraltro, ci sono aziende che ad oggi non assolvono ai pagamenti delle mensilità dei colleghi o addirittura non versano i contributi! Come possiamo, cari colleghi, credere ciecamente a tali rassicurazioni! Come possiamo credere a quegli stessi sindacati che nel 2001 ci rassicurarono, come fanno oggi, convincendoci a firmare i contratti e a passare con le cooperative, mettendoci nella situazione in cui ci troviamo oggi, senza una “vera stabilizzazione”! Quegli stessi sindacati che nel 2003, quando il governo di allora voleva iniziare il processo d’internalizzazione del servizio degli ex LSU, si opposero con un documento unitario rassicurandoci che era la cosa migliore da fare per noi. Cari colleghi sono otto lunghi anni che ci affidiamo alla CGIL-CISL-UIL e con quale risultato ? Costretti a sopravvivere con ottocento euro al mese!.....ma per voi è vivere questo? Come possiamo rimanere impassibili a tutto questo…… ai continui ritardi di pagamento delle aziende, come se noi avessimo di conseguenza la possibilità di ritardare le nostre scadenze e quindi adeguarsi ai continui ritardi retributivi. Come possiamo rimanere impassibili alle continue minacce di licenziamenti senza farci prendere dall’ansia e dalla depressione. Come possiamo rimanere impassibili davanti all’incertezza del nostro futuro e dei nostri figli? Cari colleghi voglio indurvi ad una riflessione che io ormai faccio da anni: per quale motivo noi, pur essendo stati LSU, a differenza di nostri colleghi che hanno avuto cmq la stabilizzazione, non siamo stati assunti dagli enti utilizzatori? Perché i nostri colleghi LSU che lavoravano presso le Province, i Comuni, le Regioni, oggi sono dipendenti Statali e noi no? Perché si sono verificate stabilizzazioni degli LSU di serie A e di serie B ? Per questi motivi colleghi e per l'incoerenza della situazione che viviamo, voglio fare a voi l’ennesimo appello: Uniamoci ed organizziamoci in azioni di lotta che mirano all’assunzione ATA degli ex LSU ! Prendiamoci quello che ci hanno negato nel 2001, ci sono tutti i presupposti per farlo! Il nostro appalto è realmente uno spreco di denaro pubblico, la nostra assunzione diretta al MIUR porterebbe nelle casse dello Stato un risparmio di 85 milioni di euro l'anno! Dobbiamo costringere il Ministero ad aprire un tavolo tecnico sull’inizio del processo d’internalizzazione del servizio di pulizia nelle scuole tramite l’assunzione ATA degli ex LSU e questo possiamo farlo solo se avremo la possibilità di andare al MIUR a discutere direttamente. Ma i sindacati confederali non ce lo permetteranno mai e allora vi chiedo di DISDETTARE LE LORO DELEGHE IN MODO DA TOGLIERGLI POTERE DI TRATTATIVA AL MINISTERO! Fin quando saranno loro a salire al Ministero non parleranno mai della nostra assunzione ATA. Vi chiedo di RAFFORZARE QUEI SINDACATI CHE LOTTANO PER IL NOSTRO STESSO SCOPO, PER L’INTERNALIZZAZIONE DEL SERVIZIO DEGLI EX LSU! Siamo stati otto anni con i confederali per trovarci alla fine in questa triste situazione, allora perché non provare a cambiare, perché non provare a dare credibilità a quest’altri sindacati ?....Cosa ci costa? I sindacati che lottano per l’assunzione ATA sono: RdB – SDL – Cobas. Bisogna, inoltre, convincersi che per smuovere le acque e far sentire la nostra voce servono scioperi e grosse manifestazioni nazionali, sopratutto a Roma! Se ci spaventa perdere per lo sciopero la retribuzione di una giornata lavorativa, allora vi chiedo: è meglio rimetterci questo o rischiare di rimanere prima o poi senza posto di lavoro? COLLEGHI ALZIAMO LA TESTA E IMPARIAMO A LOTTARE PER NOI STESSI!