24 aprile 2012

IL PERIODO DI CASSA INTEGRAZIONE IN DEROGA PARTE DA MAGGIO 2012 A DICEMBRE 2012



I MESI DI GENNAIO,FEBBRAIO,MARZO,APRILE 2012 VANNO RETRIBUITI AI LAVORATORI PER INTERO DALLE AZIENDE.
Il Ministero del Lavoro nell’incontro tenutosi giovedì 19 aprile, differentemente da quanto si era previsto nell’accordo del 14 giugno 2011, ha dato la disponibilità economica per la copertura della cassa integrazione in deroga solo per il periodo che va da maggio 2012 a dicembre 2012.

I periodi di cassa stabiliti per l’anno 2012 sono così distribuiti:

- dall’1/5 al 10/6 - CIG con la sospensione di 4 ore settimanali
- dall’11/6 al 05/09 – CIG con la sospensione a zero ore
- dal 06/09 al 31/12 – CIG con la sospensione di 4 ore settimanali

ECCO LA CONSEGUENZA DELLA “LORO” ESTERNALIZZAZIONE:
IL TAGLIO DEL SALARIO !! ...MA NON GLI È BASTATO!

PER COPRIRE LA RIDUZIONE ORARIA DA GENNAIO AD APRILE I CONSORZI E I SINDACATI CGIL,CISL E UIL CHIEDONO ALTRI SOLDI AL MIUR CHE GLIELI PROMETTE E, COME SE NON BASTASSE, FIRMANO UN ACCORDO IN CUI SI CONSENTE ALLE AZIENDE DI “APPROPRIARSI” DELLE FERIE DEI LAVORATORI SCARICANDO DI FATTO SU DI LORO I COSTI DELLA RIDUZIONE ORARIA.
L’ENNESIMO CAPOLAVORO A VANTAGGIO DELLE SOLE AZIENDE CHE PAGHERANNO L’INTERA RETRIBUZIONE DA GENNAIO AD APRILE CON LE FERIE DEI LAVORATORI.

ANCORA UNA VOLTA, QUINDI, UN ACCORDO SULLA PELLE DEGLI EX LSU CHE SI VEDRANNO INDEBITAMENTE PRIVATI DI UN DIRITTO INALIENABILE, ANCORA UNA VOLTA SI CEDONO I DIRITTI E IL SALARIO DEGLI EX LSU SOTTO L’ODIOSO E FALSO RICATTO DELLA SOLUZIONE MENO PEGGIO.

NOI NON CI STIAMO!

Il 14 giugno noi di USB non abbiamo sottoscritto l’accordo di gestione in cui si decise la cassa integrazione in deroga per gli ex LSU e ribadimmo, pur a fronte della riduzione di finanziamenti da parte del MIUR, di reinternalizzare il servizio di pulizia e assumere gli ex LSU ATA. Soluzione che avrebbe evitato la mortificazione della cassa integrazione ai lavoratori, facendo risparmiare decine di milioni di euro allo Stato e reso una migliore qualità e funzionalità dei servizi.
Per gli stessi motivi, e a maggior ragione anche questa volta, la USB non ha voluto sottoscrivere questo accordo sulle ferie che è INDEGNO e INGIUSTIFICABILMENTE a danno degli ex LSU. Noi di USB non solo non abbiamo firmato, ma ci attiveremo per difendere in ogni sede i diritti dei lavoratori, soprattutto a fronte di aziende che non rispettano la dignità e il lavoro degli ex LSU e di sindacati che non perdono occasione, con questi accordi, di offrire ai Consorzi e alla Aziende, la giustificazione a rendere indisponibili anche quei pochi diritti rimasti ai lavoratori.

11 aprile 2012

AGGIORNAMENTO DEL LIBRO BIANCO

SI E' FINALMENTE COMPLETATO L'AGGIORNAMENTO DEL LIBRO BIANCO E DALLO SVILUPPO DELLE TABELLE COMPARATIVE CI RISULTA UN RISPARMIO ANNUO, CON L'INTERNALIZZAZIONE DEL SERVIZIO DI PULIZIA ATTRAVERSO L'ASSUNZIONE ATA DEGLI EX LSU, DI PIU' DI 60 MILIONI DI EURO. A QUESTO IMPORTO VA POI AGGIUNTO IL COSTO DEI CORSI OBBLIGATORI DI RIQUALIFICAZIONE PROFESSIONALE. ABBIAMO RICONTATTATO LA SENATRICE POLIBORTONE, IL SENATORE CARDIELLO, IL SENATORE GIAMBRONE E RIMANIAMO IN ATTESA DI LORO COMUNICAZIONI PER INCONTRACI PER CONSEGNARE LORO IL LIBRO BIANCO SPIEGANDOGLIELO NEI MINIMI PARTICOLARI. VI AGGIORNEREMO DEI SUCCESSIVI SVILUPPI.

5 aprile 2012

REPORT - Riunione Ministero del Lavoro su CIG 2012 Lavoratori exLSU/ATA

Ieri 3 aprile, come molti di voi sanno, si è tenuto l’incontro al Ministero del Lavoro per discutere, in forte ritardo, della CIG 2012 dei Lavoratori ex LSU/ATA. La riunione si è conclusa con un “rinvio” (vedi verbale allegato) a causa delle diverse posizioni in campo sulla gestione dei periodi di cassa in deroga e del solo dato certo: non ci sono i soldi per coprire la stessa. Segnaliamo che il MIUR non si e' proprio presentato. Va sottolineato, inoltre, che erano presenti solo due delle Regioni convocate ed in particolare PUGLIA e CAMPANIA (quest’ultima era presente solo al nostro incontro), che da sole rappresentano la parte più consistente dei Lavoratori (7000 circa). Per meglio comprendere il detto e soprattutto il non detto nel “comunicato” vi riassumo le posizioni delle parti: MINISTERO del LAVORO: le risorse disponibili permettono di concedere gli ammortizzatori sociali per un periodo di soli sei mesi dei 12 previsti per il 2012 visto il numero, ancora grande, di lavoratori. Il MLPS “manifesta la disponibilità” da gennaio sino solo al 30 giugno 2012 (lasciando quindi fuori il grosso dei periodo di cassa concordato tra MIUR-Consorzi-Sindacati concertativi con l’accordo del 14 Giugno 2011 da noi non sottoscritto poiche' colpiva solo i lavoratori, lasciando pressocche' invariato l'utile dell'aziende, riproponeva un ulteriore spreco a fronte della possibilta' di risparmio e di miglioramento dei livelli occupazionali del personale ex-lsu rappresentata dall'assunzione degli ex-lsu ata, infine l'accordo aveva copertura economica solo per il 2011, lasciando scoperte le riduzioni orarie settimanali e le 87 giornate a zero ore mettendo a rischio il salario e il futuro degli ex-lsu; la nostra posizione e' stata ribadita al tavolo). CONSORZI: chiedono la copertura per tutto il 2012 ed in subordine, viste le criticità, propongono di prevedere una Cassa dal 1 Marzo al 31 Agosto 2012, in maniera che almeno il “grosso” della cassa sia coperto (in particolare le giornate dal 11 giugno al 31 agosto che sarebbero altrimenti scoperti nell'ipotesi avanzata dal ministero). Si dicono disponibili poi ad incontrare i Sindacati, compresi noi (bontà loro), per concedere ferie aggiuntive per arrivare al 5 settembre e per coprire l’eventuale periodo di gennaio e febbraio che non sarebbe coperto dal Ministero del lavoro. Se invece il MLPS manterrà una copertura parziale fino a Giugno i Consorzi sostengono che saranno costretti ad aprire nuove procedure di mobilità, che interromperanno il rapporto di lavoro per Luglio e Agosto mettendo a rischio il proseguo del servizio e l’articolo 4 del CCNL che prevede di assorbire solo i lavoratori che hanno una continuità lavorativa. REGIONE PUGLIA e CAMPANIA: le Regioni NON hanno disponibilità tali da permettergli una “compartecipazione” alle spese della Cassa. La Campania in particolare non è in grado di prevedere una copertura per un periodo lungo (le loro risorse sono quasi esaurite). Ambedue le Regioni sottolineano che manca ancora l’accordo della conferenza Stato-Regioni e che per il 2012 non sono ancora state impegnate “risorse”. In particolare le Regioni, se non riceveranno fondi appropriati, secondo gli accordi degli anni passati chiedono che la Cassa sia a carico del MLPS. Inoltre esprimono un disappunto per l’assenza del MIUR di cui “non comprendono il senso di questa cassa”. USB: abbiamo, da subito, ribadito la contrarietà alle politiche del MIUR, che per un fittizio risparmio scarica i lavoratori nei mesi di chiusura, cosi come abbiamo confermato la necessità di trovare soluzioni diverse (INTERNALIZZAZIONE) dalla Cassa che “scarica” sui Lavoratori la disastrosa politica delle esternalizzazione. Abbiamo evidenziato tutte le questioni legate alle pesanti conseguenze dell'accordo di giugno che si sono evidenziate fin da gennaio in particolare ferie e decurtazione dei salari. Nonostante, in apertura c’era già stato comunicato la necessità di rinviare la discussione, abbiamo inoltre posto alcune osservazioni e domande all’attenzione dei presenti: 1) Chi paga l’eventuale cassa? Visto che ai Lavoratori è stato già “imposta” la cassa oraria dal 1° gennaio, ed in molti casi le Ditte/Aziende hanno decurtato ore di ferie, ROL e/o hanno già pagato quelle ore con la decurtazione del 30% circa. Cosi come abbiamo sottolineato che il MIUR, nel “verbale” del 12 dicembre 2011, unitamente ai Consorzi ed ai Sindacati concertativi aveva già individuato l’interruzione dal 11 giugno al 5 settembre dell’attività lavorativa cosi come per le ore di cassa (4 settimanali) che sarebbero partite dal 1° gennaio u.s., senza aspettare la dovuta copertura (che oggi scopriamo non c’è) da parte del Ministero del Lavoro. 2) I c.d. “corsi di formazione” rappresentano un inutile sperpero di denaro pubblico che non è utile ai lavoratori. 3) Visto che molti Lavoratori hanno subito una ulteriore interruzione della attività lavorativa a causa della chiusura delle Scuole per eventi metereologici (neve), si utilizzi l’eventuale cassa per “coprire” questi periodi (i molti casi arrivano a 10 giorni) invece che decurtare ferie e salario. 4) Il costo della cassa a carico di MLPS e Regioni unito al costo a carico del MIUR NON producono nessun risparmio rispetto alla internalizzazione e che cosi come abbiamo già inviato il “nuovo” libro bianco ad alcune Regioni (Puglia) provvederemo consegnarlo anche ai Ministeri interessati. Ed abbiamo ribadito che i Consorzi non fanno altro che una semplice intermediazione di manodopera. Bisogna dire che le nostre domande e perplessità hanno ricevuto risposte più o meno da tutte le altre parti, ed in particolare hanno fatto irritare una parte della delegazione dei Consorzi (Manital) che ha abbandonato il tavolo. Su tutto il resto i Consorzi si dicono disponibili a trovare soluzioni sia per il periodo di gennaio e febbraio, sia per l’interruzione a causa della neve, sia per il periodo che eventualmente non sarà coperto dalla cassa. Ma solo dopo la firma della cassa a partire da marzo. In ultimo vogliono scongiurare, molto probabilmente solo per difendere il loro inetresse a mantenere la proroga di questo appalto, una mancata copertura per luglio e agosto visto che il MIUR sta predisponendo la “Gara Consip” proprio per quel periodo. Sul libro bianco ci dicono di averlo letto attentamente e che le tabelle degli anni passati “ci screditano” perché non tengono conto del costo dell’IVA (sic!) e che attendono, anche loro, la nuova stesura. Il Ministero del Lavoro sottolinea la difficoltà a trovare risorse certe e pertanto alla luce delle richieste dei Consorzi comunica la necessità di rinviare la riunione. In merito alla internalizzazione, pur riconoscendo valide le nostre ragioni, rinvia le decisioni a valutazioni che dovrà fare il MIUR. Sui “corsi di formazione” non comprende le nostre diffidenze e crede siano utili ai Lavoratori (chiaro visto che i corsi e i relativi finanziamenti sono affidati a Italia Lavoro che è una Società del Ministero stesso). Le Regioni vogliono avere una parte attiva e reale nella partita e non solo spettatori paganti e chiedono con forza che al prossimo incontro ci sia il MIUR. Sulle internalizzazione, in particolare la Puglia tirata nella discussione da noi e “sbeffeggiata” dai Consorzi (“il simpatico Vendola sbaglia ad internalizzare le pulizie nelle Asl”) ha ribadito che le politiche decise dal Governo regionale possono essere criticate ma rappresentano una via di uscita dalle politiche dispendiose di esternalizzazione. Speriamo di essere stati esaustivi e chiari!!! PS i Consorzi non potendo mettere in discussione ciò che è scritto sul “libro bianco” hanno solo l’appiglio dell’IVA che loro pagano sulle fatture… E’ evidente che tale costo è a carico delle Aziende e ineludibile dall’attività Societaria. Ma è altrettanto evidente che basterebbe parlare con un semplice ragioniere per sapere che NON rappresenta un semplice costo visto che viene scomputata tra il dare e avere. USB Lavoro Privato - http://precari.usb.it/