8 marzo 2013

Dal 10 giugno 2013 fino all' 8 settembre 2013 - Cassa Integrazione a zero ore per gli ex LSU scuola

‎....mi scuso per il ritardo: il Ministero in pratica mette la copertura delle 35/36 ore fino al 9 giugno e dal 10 giugno fino al 8 settembre c'è la cassa integrazione a zero ore.
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Nota di Carmela Bonvino - USB:
Non ostante le nostre richieste di rinvio per chiedere al nuovo Parlamento e all'eventuale nuovo Ministro piene garanzie di mantenimento del reddito e della continuità lavorativa e la reinternalizzazione, ma anche per fare una consultazione più approfondita dei lavoratori viste le novità rispetto all'anno scorso (35/36 ore fino a 9 Giugno), che i Ministeri presenti e le Aziende non hanno voluto accordarci, avendo già sottoscritto l'accordo con le altre sigle sul tavolo separato dalle stesse richiesto, riteniamo la firma dell'accordo, che abbiamo apposto dopo aver consultato telefonicamente e in corso di incontro i rappresentanti dei lavoratori che ci hanno dato mandato in tal senso, un passaggio tecnico necessario a evitare scoperture del reddito degli ex-lsu nel periodo di chiusura estiva delle scuole e mettere in sicurezza i lavoratori da discriminazioni e minacce di licenziamento laddove la gara consip venisse aggiudicata e a cavallo proprio del periodo di chiusura scuole si effettuassero i cambi di appalto senza le tutele sindacali, dovute ai confederali viste le leggi anti democratiche sulla rappresentanza e il loro atteggiamento compiacente, ma sempre a rischio e oggetto di continua rivendicazione e lotta per noi di USB eper gli ex-lsu in generale. Una firma che non pregiudica anzi rilancia il nostro percorso di mobilitazione, proclamando a brevissimo lo sciopero e la manifestazione nazionale, che va perseguito con rinnovata energia e impegno, con il pieno sostegno della Federazione Nazionale e l'attiva collaborazione delle Federazioni Regionali, nonchè con il necessario e auspicabile impegno e presenza di tutte/i i delegati/e e lavoratori.Riteniamo l'attuale fase politica e l'apertura di scenari nuovi a seguito delle recenti elezioni un'occasione da non perdere per portare più avanti econ la forza della piazza le nostre rivendiacazioni.
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NOTA ALLEGATA AL VERBALE D’ACCORDO IN SEDE GOVERNATIVA DEL 04/03/13

La Os USB Lavoro privato, nel corso dell’odierno incontro, ha ribadito la propria contrarietà a sospensioni dell’attività lavorativa e a riduzioni dell’orario di lavoro che determinano pesanti ripercussioni sul reddito dei lavoratori, motivazione che, peraltro, è stata alla base della mancata sottoscrizione dell’accordo del 14 giugno 2011. In questo senso accoglie favorevolmente il ripristino del pieno orario contrattuale fino al 09 giugno e richiede di estenderlo anche al periodo successivo .
La USB evidenziando che a breve vi sarà l’insediamento di un nuovo Parlamento e di un nuovo Governo e pertanto richiede al MIUR l’apertura di un confronto con il nuovo Ministro al fine di individuare soluzioni alternative e più idonee a garantire reddito e continuità lavorativa, senza sospensioni, in un ottica di potenziamento dei servizi, eliminazione degli sprechi insiti nella esternalizzazione del servizio e per una vera stabilità per i lavoratori; non garantita ad avviso della USB né dagli appalti in essere né dall’avvio delle gare consip.
Prende atto che, come chiarito nell’incontro, la firma dell’accordo odierno non pregiudica la possibilità che il ricorso alla cassa integrazione possa rendersi non necessario e l’accordo superato laddove dal confronto, richiesto in sede governativa, emergessero le auspicate soluzioni alternative per garantire reddito e stabilità per gli ex-lsu ata e che, di contro, la mancata sottoscrizione dell’accordo potrebbe mettere i lavoratori in una situazione di maggiore incertezza, a causa dei nuovi meccanismi di erogazione del sostegno al reddito e della ipotizzata da parte datoriale apertura di procedure di licenziamento a fine dell’appalto in assenza di accordo.
Pur considerando quindi negativamente il mancato accoglimento della richiesta di aggiornamento dell’incontro (non concesso dalle altre parti presenti) per la sottoscrizione dell’accordo a dopo l’insediamento del nuovo Governo e dopo aver consultato i lavoratori sui suoi contenuti, tutto ciò premesso, l’USB Lavoro Privato con la firma il presente accordo intende consentire la messa in sicurezza del reddito e del lavoro per tutti i dipendenti, riservandosi di mettere in atto tutte le iniziative di mobilitazione, alcune peraltro già programmate, necessarie a ottenere l’apertura del richiesto confronto con il governo finalizzato ad un radicale cambio di rotta nella gestione dei servizi di pulizia nelle scuole (anche rispetto alla gara consip in corso che lascia invece presagire un’ulteriore precarizzazione degli addetti), eliminando così gli sprechi senza tagliare salari e posti di lavoro.

Per la USB Lavoro Privato
Carmela Bonvino