24 aprile 2015

SCIOPERO USB DEL 24 APRILE 2015 - LAVORATORI EX LSU ATA



Stamattina presso il MIUR abbiamo incontrato il Capo Segreteria del Sottosegretario di Stato il dott. MARCO CAMPIONE e il Direttore al bilancio JACOPO GRECO a cui abbiamo riferito tutte le anomalie in appalto che affliggono i lavoratori, banca ore, trasferimenti selvaggi del personale, mancati pagamenti,ecc,ecc. Evidenziando inoltre che per quanto ci riguarda i due accordi del 5 maggio 2014 e del 15 gennaio 2015 sono in netta contrapposizione con la finalità dell'accordo del 28 marzo 2014 che doveva garantire i livelli occupazionali e retributivi dei lavoratori. Si è proposto inoltre su suggerimento di Luigi Gallo del M5S l'apertura di uno sportello utile a riferire e risolvere le continue anomalie in appalto. Il direttore al bilancio ha chiesto poi alla USB una relazione dettagliata delle varie anomalie registrate nelle varie regioni con l'impegno di discuterle e risolverle con le aziende interessate.
Ringrazio tutti i lavoratori che hanno partecipato allo sciopero, Luigi Gallo e Maria Marzana del M5S che ci hanno fortemente sostenuto durante il presidio e l'incontro al MIUR. Vedi Filmato clicca sul link  http://video.gelocal.it/ilpiccolo/cronaca/ex-lsu-siamo-gli-schiavi-della-scuola/40925/41031

19 aprile 2015

FORZA COLLEGHI..NON PERDETEVI D'ANIMO....PARTECIPIAMO IL 24 APRILE ALLO SCIOPERO E PROVIAMO POI ANCHE AD ORGANIZZARE AZIONI TERRITORIALI......CHI SI FERMA E' PERDUTO !


L’asino che cadde in un pozzo.
Un giorno l’asino di un contadino cadde in un pozzo. Non si era fatto male, ma non poteva più uscirne.
L’asino continuò a ragliare sonoramente per ore, mentre il proprietario pensava al da farsi.Finalmente il contadino prese una decisione crudele: concluse che l’asino era ormai molto vecchio e che non serviva più a nulla, che il pozzo era ormai secco e che in qualche modo bisognava chiuderlo. Non valeva pertanto la pena di sforzarsi per tirare fuori l’animale dal pozzo. Al contrario chiamò i suoi vicini perché lo aiutassero a seppellire vivo l’asino. Ognuno di loro prese quindi un badile e cominciò a buttare palate di terra dentro al pozzo.L’asino non tardò a rendersi conto di quello che stavano facendo con lui e pianse disperatamente. Poi, con gran sorpresa di tutti, dopo un certo numero di palate di terra, l’asino rimase quieto.Il contadino alla fine guardò verso il fondo del pozzo e rimase sorpreso da quello che vide. Ad ogni palata di terra che gli cadeva addosso, l’asino se ne liberava, scrollandosela dalla groppa, facendola cadere e salendoci sopra.In questo modo, in poco tempo, tutti videro come l’asino riuscì ad arrivare fino all’ imboccatura del pozzo, oltrepassare il bordo e uscirne trottando.

La vita non smetterà mai di gettarci addosso palate di terra, ma noi riusciremo a uscire dal pozzo, se ogni volta reagiremo. Ogni problema ci offre l'opportunità di compiere un passo avanti. Ogni problema ha una soluzione. Unica condizione: non darsi mai per vinti !

14 aprile 2015

24 APRILE 2015 SCIOPERO NAZIONALE - LAVORATORI EXLSU ADDETTI ALLA PULIZIA E AL DECORO NELLE SCUOLE

NE’ BUONA  NE’ BELLA  LA SCUOLA

PER I LAVORATORI ADDETTI ALLA PULIZIA E AL DECORO

La gara Consip e il progetto Scuole Belle scaturito dall’accordo del 28 marzo 2014,  nonché gli accordi di gestione del 5 maggio 2014 e del 15 gennaio 2015, hanno  di fatto reso invivibile la quotidiana condizione lavorativa degli ex LSU e scaricato sui lavoratori, andando quotidianamente a ledere i loro diritti e la loro dignità, tutte le disfunzioni, i ritardi e le anomalie legate alla gestione degli appalti e dei cantieri.
Si è utilizzato  il ricatto occupazionale e lo strumento della “Banca ore” per costringere  lavoratori ultrasessantenni a svolgere attività di decoro, con continui e           improvvisi spostamenti in sedi operative distanti anche oltre i 50 km, sottoponendoli a  flessibilità selvaggia, spesso con disposizioni aziendali che non rispettano      neanche i tempi di preavviso previsti dai citati accordi e che di fatto stanno provocando una riduzione del salario e negando ai lavoratori lo svolgimento e l’organizzazione di una propria vita privata e sociale.
Si stanno inoltre costringendo gli addetti alle pulizie a svolgere carichi di lavoro       insostenibili che causano, volendo le aziende capitalizzare i profitti tagliando ulteriormente sul costo del lavoro, spesso disservizi nelle scuole e che gettano sulla categoria un marchio infamante di “fannulloni” e scatenando una guerra tra poveri inaccettabile. 
Per non parlare dei continui ritardi di pagamento delle aziende che tutte le volte causano notevoli disagi ai lavoratori costringendoli a continue azioni di protesta per il recupero del proprio salario dopo un mese di lavoro.
Il tutto nella più completa e inaccettabile incertezza del futuro lavorativo dal 2016  in poi, quando finiranno le risorse per i lavori di “scuole belle” e si ripiomberà al di   sotto dei minimi contrattuali causati dalla gara consip, e nell’ attuale incertezza       lavorativa degli ex LSU in servizio nelle scuole della Campania e della Sicilia in         regime di proroga fino a giugno 2015. Infine diventa sempre più probabile la             sospensione   lavorativa del personale addetto alla pulizia nei mesi di giugno-luglio e agosto.
Visto  che  non  c’è  alcuna  volontà  da  parte  delle  aziende  e  dello  stesso  MIUR  di  voler  risolvere tali disagi e di tener conto delle esigenze vere dei lavoratori e della stessa scuola e contro tutto questo
nella Giornata di sciopero generale della scuola USB INVITA TUTTI I LAVORATORI ADDETTI ALLA PULIZIA E AL DECORO NELLE SCUOLE A PARTECIPARE allo
SCIOPERO NAZIONALE il 24 APRILE 2015  con
 PRESIDIO ORE 10,30 a ROMA  SOTTO IL MIUR
 IN VIALE TRASTEVERE 

Partecipiamo NUMEROSI e manifestiamo in piazza il nostro malessere e malcontento, rendiamo visibile il nostro disappunto la nostra esasperazione per quanto stiamo subendo chiedendo concreti cambiamenti, mostriamo la nostra voglia di rivendicare un miglioramento lavorativo e avere scuole veramente buone, pulite, belle e    sicure, chiediamo la reinternalizzazione dei servizi e dei lavoratori vera       garanzia occupazionale, di risparmio e di qualità del servizio..
UNITI  E INCAZZATI SI VINCE / tutti a Roma.