Ad un anno dagli accordi ministeriali il bilancio, al di la dei pubblici proclami, non è assolutamente positivo e comunque il c.d. piano industriale siglato il 28 marzo 2014 ha una scadenza ben precisa: Marzo 2016 e dopo? Dopo che succederà con le scuole chiuse e le attività di pulizia non finanziate a luglio e agosto? E dal prossimo anno scolastico che prospettive hanno i lavoratori se si decidesse di mantenere solo l’appalto pulizie Consip, con orari sotto le 15 ore, settimanali oppure venissero accolte le richieste di sblocco dei posti accantonati reinternalizzando il servizio ma a favore di nuovi precari? Verranno lasciati fuori proprio quei lavoratori che prima come lsu e poi come dipendenti delle aziende sono i veri precari storici nei servizi ausiliari della scuola?
E’ questo il futuro che ci aspetta da qui a 5 MESI ? Lavoratori doppiamente discriminati se non privi di lavoro, sbattuti fuori dalle scuole nelle quali hanno prestato come precari storici 20 anni di poco onorato servizio ? Oppure sempre più schiavizzati e malpagati dalle aziende a con un futuro pensionistico anch’ esso al di sotto dei minimi?
Tutto ciò è molto più aggravato nei lotti delle province di LATINA / FROSINONE – BENEVENTO e in generale CAMPANIA, in cui le lavoratrici e i lavoratori sono posti in condizione di estrema precarietà sia lavorativa che salariale, poiché le società non hanno erogato la Cassa Integrazione Guadagni, decurtano dalle retribuzioni le ore di banca ore, sono in forte arretrato e per intere mensilità nei pagamenti, per i mesi di Luglio e Agosto, hanno di fatto decurtato due mesi di retribuzione agli stessi, e come se non bastasse ledono quotidianamente i diritti dei lavoratori, stravolgono gli accordi e scaricano sui lavoratori le inadempienza delle scuole e del Miur. Inoltre al danno del mancato rispetto degli accordi sul mantenimento del livello reddituale, si aggiunge la beffa dell’utilizzazione da parte delle società di personale estraneo alla stessa gara Consip, per l’effettuazione delle attività di pulizia, manutenzione e sistemazione delle scuole.
Per queste ragioni la USB organizza per Martedì 3 NOVEMBRE 2015 a Roma alle ore 11,00 presso la sede CONSIP in via Isonzo (vicinanze piazza fiume Porta Pia ) un PRESIDIO dei LAVORATORI ADDETTI ALLA PULIZIA E AL DECORO NELLE SCUOLE
- per chiedere di intervenire direttamente sui consorzi e ditte e rimuovere quelli inadempienti
- per denunciare i disastri della nuova gara che non sta garantendo nemmeno la qualità dei servizi in assenza di controlli e interventi sanzionatori adeguati
In SICILIA i lavoratori della provincia di Agrigento – Trapani – Alcamo – Messina si recheranno alle ore 10,00 presso l’assessorato alla Pubblica Istruzione della Regione Sicilia Viale Regione Siciliana, 33 – Palermo Subito dopo si recheranno presso l’assemblea regionale siciliana per consegnare ai gruppi parlamentari la lettera USB contenente le rivendicazioni degli stessi.I lavoratori di Caltanissetta faranno un sit in presso la Prefettura di CL alle ore 10,00.
Partecipiamo NUMEROSI e manifestiamo il nostro malessere e malcontento, SOLIDARIZZIAMO CON I COLLEGHI Più TARTASSATI PER IMPEDIRE CHE CI FACCIANO FARE LA STESSA FINE, rendiamo visibile il nostro disappunto, la nostra esasperazione per quanto stiamo subendo, mostriamo la nostra voglia di rivendicare un miglioramento lavorativo, chiediamo rispetto degli impegni e l’assunzione di tutto il personale come ATA, la vera garanzia occupazionale e salariale che farebbe risparmiare milioni di euro allo Stato Italiano con qualità dei servizi nelle scuole !
……UNITI E INCAZZATI SI VINCE !