17 febbraio 2016

LA USB E IL M5S INCONTRANO LA DEPUTATA PD MARIALUISA GNECCHI - DELLA COMMISSIONE LAVORO

A seguito dello sciopero, martedì 16 febbraio la USB - lavoro privato, nella persona di Carmela Bonvino e Nadia Ciardiello, assieme al Parlamentare Luigi Gallo del M5S hanno incontrato la deputata GNECCHI Marialuisa (PD) e un suo collaboratore, membri della Commissione Lavoro alla Camera.
Durante l’incontro partendo dalla storia degli exlsu scuola e della loro stabilizzazione in ditte /cooperative di pulizia, si è evidenziato tutte le difficoltà scaturite dalla gara Consip e il progetto scuole belle, con il conseguente peggioramento delle condizioni lavorative degli addetti ai servizi e il palese peggioramento della qualità dei servizi nelle scuole. A fronte dell'impegno dei lavoratori gravati da insostenibili carichi di lavoro e comandati a fare anche attività manutentive, tantissime sono invece le mancanze delle aziende sotto i più vari profili (sicurezza sul lavoro, scarsa ed inidonea fornitura dei materiali per l’espletamento delle loro mansioni, ritardi e mancati pagamenti delle spettanze, ma anche degli apparati scolastici,ecc,ecc). Si è evidenziato che il sistema degli appalti non produce riduzione dei costi ma aumento degli utili per i privati e diminuzione dei servizi e dei diritti dei lavoratori che invece chiedono vere soluzioni di prospettiva e di equità. In tal senso abbiamo riferito che a nostro avviso il Governo dovrebbe aprire il tavolo di confronto a tutte le oo.ss. , ma soprattutto affrontare seriamente il problema prendendo in considerazione la nostra proposta di reinternalizzazione dei servizi con l’assunzione ATA dei lavoratori attualmente dipendenti delle ditte/cooperative di pulizie, anziché proseguire con la mera proroga di un sistema già sanzionato dall'autorità garante della concorrenza, già all’attenzione della Corte dei Conti e che sta comportando il crollo dei livelli occupazionali conseguentemente alla fine dei finanziamenti per attività aggiuntive alle pulizie. Si è descritto poi la proposta di assunzione ATA nel dettaglio spiegando che tecnicamente con gli stessi finanziamenti e con un provvedimento di prepensionamento di circa un migliaio di lavoratori si riuscirebbe a ricoprire tutti i 12.000 posti accantonati ATA senza intaccare i posti vacanti destinati ai precari ATA.
La USB ha poi invitato la deputata GNECCHI a farsi portavoce con il PD, suo partito, per chiedere di sostenere e votare il disegno di legge depositato in Parlamento dal movimento5stelle che potrebbe portare utilmente ad internalizzare i servizi e attraverso l’inserimento in graduatoria ATA degli addetti oggi dipendenti delle ditte di pulizia e decoro con il riconoscimento dell’anzianità di servizio prestata nelle scuole.
Si informano poi i lavoratori che sempre in riferimento alla vertenza, la USB il giorno seguente lo sciopero ha inviato una richiesta di incontro al sottosegretario del MIUR Faraone per discutere e programmare un incontro in cui sia possibile discutere le proposte di soluzione della USB. Per quanto ci riguarda le mobilitazioni, le proteste e gli scioperi, continueranno fino a che non si avranno risposte vere e definitive all'esito del Tavolo di Palazzo Chigi e se si continuerà a tergiversare sulle vere esigenze dei lavoratori e della scuola.

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