BLOG degli "EX LSU" in servizio nelle scuole che lottano per il riconoscimento dell' anzianità di servizio prestato da L.S.U. presso la scuola (1996/2001) e di conseguenza l' ASSUNZIONE ATA.
23 agosto 2012
ARTICOLO SUGLI EX LSU SCUOLA PUBBLICATO SUL MENSILE "L'ALTRA VOCE"
Il direttore del mensile l'ALTRA VOCE dr. Domenico Longo mi contattò telefonicamente il mese scorso, grazie ad un collega di nome Daniele che gli invio un articolo del caro amico Mimmo Motta e mi promise che avrebbe dedicato attenzione alla nostra propreblematica, pubblicando un articolo sul suo mensile.
Ieri mi ha inviato a mezzo e-mail l'articolo e per questo lo ringrazio pubblicamente.
Spero che il direttore continuerà, anche in futuro, a dare voce sul suo mensile ad una categoria tradita e bistrattata da tutti.
Un ringraziamento anche al nostro collega Daniele.
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Sig. Daniele,
se non per mera provocazione, poteva risparmiarsi i quesiti posti al governo Monti per la situazione denunciata all’interno del “Libro Bianco” e che riguarda 12000 lavoratori LSU. Monti a me non pare sia un esperto di economia, tantomeno
di economia politica, ma un esperto di finanze. Se Lei avesse sollevato il problema a Monti in termini di “tornaconto bancario”, perché l’argomento magari l’avrebbe
richiesto, avrebbe potuto aspettarsi per certo una risposta esaustiva con tanto di appendice per meglio dimostrare “il ruolo insostituibile” del sistema bancario. A Monti delle risorse umane non interessa un bel niente, perché si direbbe che sia stato messo a capo del governo per tutelare unicamente interessi di una casta di plutocrati internazionali, che si appresta a prendersi il totale controllo dell’economia
degli Stati. Dalle mie parti quelli come Mario Monti li chiamano “teste di legname”. Naturalmente Monti è solo l’esasperazione di una strategia che in Italia esiste già da
molti anni. Premesso quanto abbiamo, dunque, non si stupisca affatto che si possano adottare “strategie economiche”, che appesantiscono il bilancio di un solo dicastero con ulteriori 60 milioni di euro all’anno e che, cosa ancora più curiosa, tali
strategie, contestualmente, alleggeriscono le tasche dei lavoratori per beneficiare apparati burocratici e multinazionali. Tutto questo per Mario Monti è nella logica delle
“sue” cose. Controllare gli Stati com’altro potrebbe avvenire se non iniziando a controllare i singoli suoi cittadini? 12mila famiglie, mica sono poche! 12mila capifamiglia resi più poveri sono in realtà 12mila capifamiglia resi più vulnerabili
e di conseguenza più docili. Diversamente se quei 60milioni di euro annui fossero stati distribuiti a voi lavoratori, la vostra condizione sarebbe migliorata ed ancora migliore sarebbe stata se ne fossero stati ad essi aggiunti altri 60milioni.
Non sareste stati tanto vulnerabili ed avreste perso la vostra principale caratteristica di “assoggettati” ai massimi sistemi di potere fino a diventare ad essi funzionali. Voi
siete funzionali al sistema, anzi voi siete la parte fondamentale del sistema. C’è di più. Se la vostra condizione remunerativa fosse stata buona, sarebbe stato migliore anche il siste ma di produzione nazionale, atteso che gli stipendi lauti li avreste investiti in consumo. Al danno la beffa. Anche altri sarebbero stati meglio e quel progetto di controllo degli Stati di cui prima, se ne sarebbe andato a farsi… benedire. A coloro che credono che stiamo parlando di fantapolitica, li invitiamo a riflettere su un dato: su cosa contano attualmente i governi dei singoli stati, o peggio, a
riflettere su quali sono i poteri del Parlamento Europeo. Ove mai non lo sapessero, i parlamentari europei non hanno poteri decisionali o legislativi, ma fungono da meri
burocrati passacarte. A comandare in Europa sono le commissioni, costituitesi
autonomamente, certo senza sistemi elettivi. Anche nei singoli Paesi del Vecchio Continente, tuttavia, è la stessa musica. I parlamentari, come si sa, non vengono più eletti dal popolo ma nominati dai segretari di partito. Con Mario Monti, in Italia,
siamo andati anche oltre visto che è stato nominato da Napolitano a capo del Governo, imposto a costui dalla banca Goldman Sax. Peggio non ci poteva capitare e attesi i disastrosi risultati dell’unica partita di calcio che s’è andata a vedere e che c’è costata una figuraccia di livello europeo, c’è da dire che porta pure parecchio iella.
Domenico Longo
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