Personalmente penso che stamattina al presidio sotto il MIUR di Roma si sia scritta una pagina vergognosa del mondo del lavoro.
Non è difficile durante dei presidi o manifestazioni che in momenti concitati nascano dei tafferugli fra lavoratori e polizia (non lo giustifico, ma diciamo che lo considero nella norma), ma In tanti anni di attività sindacale e lotte sindacali non mi era mai capitato di vedere gruppi di lavoratori appartenenti a diversi sigle sindacali picchiarsi gli uni con gli altri. Capisco benissimo che qualche parolina sfuggita qua e la a qualche signora iscritta al nostro sindacato possa avere infastidito e urtato la suscettibilità di qualcuno, ma da qui ad arrivare alle mani …è veramente ingiustificabile.
Mi hanno riferito che qualcuno, calmati gli animi , ha avuto almeno il buon gusto di saper chiedere scusa ad alcune signore ....scuse a mio avviso doverose, almeno nei loro confronti. Resta il fatto però che stamattina al cospetto del MIUR e del Governo non abbiamo certo fatto una bella figura.
Immaginate di vedere che al Governo i parlamentari del movimento 5 stelle, i parlamentari del partito democratico e quelli del popolo della libertà, invece di affrontare la crisi di governo se le suonassero di santa ragione …voi elettori, cosa pensereste ???
In considerazione di quanto sopra preciso una volta per tutte….
che la rabbia e lo sdegno dei lavoratori iscritti alla USB davanti alla ormai palese minaccia di riduzione dei salari esplicitata stamattina dal MIUR. Deriva dalla consapevolezza di averla sicuramente potuta evitare. Anche perché la USB la denunciava da diversi anni. Bastava che anche la cgil,cisl,uil si fosse attivata a contrastare l’applicazione della “spending review” , la banditura della gara Consip e la votazione del “decreto del fare” in parlamento.
Bastava a nostro parere, che in questi anni anche questi sindacati avessero scioperato come ha fatto la USB, indipendentemente dalle proprie legittime piattaforme sindacali.
Anzi ….ogni sigla sindacale avrebbe dovuto attivarsi a contrastare tutto questo e non aspettare invece il 30 settembre 2013 per farlo.
In considerazione poi del Verbale di questa mattina ….
…vogliamo sperare che la proroga del mese di novembre ottenuta, non sia nuovamente alibi per i lavoratori per ritardare di un altro mese una già tardiva reazione.
Agli iscritti della Usb infine comunico che stamattina abbiamo attuato un blocco stradale sotto il MIUR perché come al solito si voleva evitare un nostro confronto. Presidio messo duramente alla prova dal nubifragio e la disastrosa grandinata avvenuta a Roma. Il presidio si è sciolto nel primo pomeriggio avendo avuto conferma per domani alle ore 17,00 di un’ incontro con il sottosegretario Rossi Doria, il funzionario Filisetti,l’onorevole M5S Luigi Gallo e dirigenti della USB per discutere sulla vertenza dei lavoratori ex lsu. Ricordo inoltre che ai lavoratori è già stato comunicato ai primi di settembre lo stato di agitazione sulle scuole e che il 18 e 19 ottobre attueremo uno sciopero generale con presidio di due giorni in Piazza della Repubblica in Roma…..vi invito tutti a partecipare numerosi.
saluti
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