BLOG degli "EX LSU" in servizio nelle scuole che lottano per il riconoscimento dell' anzianità di servizio prestato da L.S.U. presso la scuola (1996/2001) e di conseguenza l' ASSUNZIONE ATA.
20 aprile 2009
NOTIZIE DI QUESTI GIORNI…..
Ho notato ultimamente nei vari blog che le voci di quelli che acclamavano i paladini delle 40 ore,si sono affievolite se non addirittura spente. L'assurda pretesa delle cooperative di ridurre l'orario e i già magri salari di tutti noi, dev’essere stata una batosta inaspettata per loro,che invece pensavano di continuare a vivacchiare tranquilli e magari cercare di raccogliere qualche altra briciola,se fosse stata concessa. Tempo fa,quando a loro si domandava perché scegliessero l’incremento delle ore e non la stabilizzazione,si giustificavano asserendo che in questi tempi di crisi non si poteva chiedere altro,come se fosse la cosa più semplice da ottenere. A dimostrare che non è così,arriva il rifiuto del Governo alle richieste di maggiori fondi delle cooperative,che di riflesso vogliono rivalersi su una categoria indigente come la nostra…e ci vuole coraggio!!! In risposta a queste ingiustizie,mi sarei aspettato da tutti indistintamente (a prescindere dai blog) un sussulto d’orgoglio,represso da troppo tempo. Invece stiamo ancora qui a perderci in chiacchiericci rissosi e infantili,di cui si vergognerebbe anche un bambino e ad ascoltare ancora qualche irriducibile che ha il coraggio di sostenere che ”solo poche piccole ditte hanno chiesto la riduzione delle ore”. Ma quando mai!!! Nella nostra storia di ex lsu in cooperativa,siamo stati sempre regolati da una convenzione quadro di livello nazionale e decisioni di questa portata non possono riguardare solo piccole realtà. Lo stesso incontro del 16 cm a Roma,aveva carattere nazionale (Miur,coop,sindacati) . Piuttosto,chiediamo tutti INSIEME di essere liberati da questi aguzzini famelici che sono stati insieme ai politici e certi sindacati,responsabili di tutti i soprusi che finora abbiamo dovuto sopportare. Abbiamo speso fiumi di parole e mostrato tantissime prove per chiarire il concetto che internalizzare i servizi equivale a risparmio per lo Stato ma non è stato sufficiente. Si dice che i traumi improvvisi possono scuotere l’inconscio…le notizie di questi giorni,secondo me sono state abbastanza traumatiche. Trovo più che calzante il proverbio “non tutti i mali vengono per nuocere”.
Spero che questo ci porti ad una vera presa di coscienza e ad una unione stabile,che ci condurrebbe sicuramente alla meta. Il 31 Dicembre non è poi così lontano come può sembrare.
Con stima,mimmo
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Da Enrica
RispondiEliminaCome sempre SIETE GRANDIIIIIIIIIIIIIIIII
Enrica
Da Enrica
RispondiEliminaAllucinante !
Scandaloso !
Ma nello stesso tempo Gratificante !
Ci hanno cambiato la qualifica
in effetti da ex lsu ata INVISIBILI
Siamo passati ad OPERAI FANTASMI
rEPORT IERI SERA SU rAI 3
Ma se noi siamo "operai fantasmi" le scuole ki le pulisce ?
La Fata Turchina ?
Un grido di ammirazione alla sognora "nostra collega fantasma" che ha avuto il coraggio di dire in T.V. che i bidelli nn fanno niente.
Ciao a tutti gli 15.000 operai fantasmi di tutta Italia
Buona giornata e buon inizio settimana
Enrica
Buongiorno a tutti colleghi...ragazzi qua con tutta la nostra buona volontà con tutto il nostro impegno se non ci uniamo e concretizziamo qualcosa resteremo a scrivere su questi blog in balia delle decisioni di chi ci strumentalizza a suo piacimento...scrivo poco non sono un grande comunicatore ma sono aperto ad ogni iniziata personalmente penso che un forte aiuto potrebbe arrivare dai mass media il problema è come arrivarci? se qualcuno ha idee le proponga saluti
RispondiEliminabuona giornata
Antonio Napoli
Com'è brutto essere considerati dei fantasmi, degli invisibili! Ogni giorno una nuova! Non bastava la richiesta delle cooperative di ridurci l'orario a 30 ore, ora siamo diventati pure invisibili! L'unica cosa è impegnarci e lottare per la stabilizzazione ata così usciremo da questa invisibilità!
RispondiEliminaRosy
Io penso che bisognerebbe come giustamente dice oronzino adesso inviare dinuovo lettere ai politici facendo effettivamente notare il risparmio che lo stato avrebbe nell'assumerci come ATA.
RispondiEliminaApprofittiamo della treasmissione Reporter (magari inviandogli, come ho gia' fatto mesi fa' la documentazione che ci riguarda alla stessa trasmissione)e teniamo alta l'attenzione politica.
Concentriamoci sulla stabilizzazione, regazzi piu' si va avanti e piu'si delinea chiaro e netto il percorso per la stabilizzazione, anche dalla trasmissione reporter è uscito fuori.
Lo spreco di denaro pubblico assumendoci come ata non ci sarebbe e inoltre la gestione del servizio ne' guadagnerebbe.
Non ci perdiamo dietro a falsi commenti ,postati da chi sa' chi ,utili solo a creare divisioni e scompiglio.
Concentriamoci su di noi e sul nostro futuro, scrivete e contattate per chiedere la stabilizzazione.
Scrivere per chiedere le 40 ore con questi presupposti sarebbe a questo punto veramente ridicolo.
Per leggere la discussione avvenuta a REPORTER sulla RAI e le dichiarazione Ministro Gelmini riguardo agli ex.lsu nelle scuole cliccare sotto a Normative e siti utili:
RispondiEliminaREPORTER-TRASMISSIONE RAI
Buonasera a tutti, ho visto la trasmissione Reporter , che oltre a denunciare la realtà della situazione nelle scuole italiane ,ha toccato il nocciolo del nostro problema .
RispondiEliminaAllora visto che già si stanno muovendo un pò le acque , facciamo in modo di creare un maremoto.
Dobbiamo in qualsiasi modo attirare l'attenzione su di noi , spediamo le lettere di Oronzino, facciamo casino non so come ma sarei pronto a occupare la Scuola, o altro pur di muovere le acque adesso , perchè se poi si calmano agitarle di nuovo e impossibile.
Sono incazzato al massimo ,perchè loro sanno il nostro problema, sanno lo spreco di denaro che c'è ,ma nessuno muove un dito per cambiare la situazione .
W L'ITALIA Saluti a tutti i colleghi ex lsu da Mocetor
X MIMMO COME AL SOLITO HAI RAGIONE.
RispondiEliminaUn abbraccio , Mocetor
Da Enrica
RispondiEliminaUniti c'è la faremo combattiamo tutti compatti
buona notte a tutti i fantasminiiiiiiiiii
Enrica
Se aspettiamo ancora ci ritroveremo a novembre a combattere ancora per il rifinanziamento, ed è proprio questo che alcuni sindacati vogliono.
RispondiEliminaCi riempiono la testa di fesserie, l'appalto delle cooperative è fino al 2011, ma dove sta scritto. Leggetevi le carte ,noi abbiamo per il momento il finanziamento fino a dicembre 2009. Percio' sveglia ragazzi e lottiamo x la stabilizzazione!Scriviamo come dice Maurizio e Oronzino e non perdiamo le speranze.
FEDERICO da Salerno
Bravo federico,questa dovrebbe essere la strada da percorrere ma a quanto pare quegli "amici" che prima ci ossessionavano con le 40 ore,adesso hanno cambiato il "cavallo"...la nuova parola d'ordine è "rassegnazione". Si perchè raccontando che gli appalti dureranno fino al 2011,secondo loro indurrebbero noi tutti a pensare che non c'è più nulla da fare,che tutto sia già deciso,rinunciando così alla lotta per fare gli interessi dei soci sindacati-cooperative. Ma la realtà è un'altra,qui di concreto c'è solo la speranza di arrivare a fine anno,non esiste un solo comunicato ufficiale o agenzia stampa che confermi la tesi da loro sostenuta. Allora questo ci deve spronare a essere ancora più incisivi,noi stiamo già scrivendo a mezzo mondo...fatelo anche voi non pensiate che sia superfluo.
RispondiEliminaDa Enrica
RispondiEliminaScrivete, scrivete, scriveteeeeeeeeeeeeee
"Per ciò in cui credo, combatto con tutte le armi a mia disposizione"
Ernesto "che" Guevara
prendiamo esempio
buona giornata a tutti i miei fantasmini
Enrica
ANCHE SE E' UN SOGNO.....PERCHE' NON COMBATTERE
RispondiEliminaEsistono le sconfitte. Ma nessuno puo’ sfuggirvi.
Percio’ è meglio perdere alcuni combattimenti
nella lotta per i propri sogni,
piuttosto che essere sconfitto
senza neppure conoscere
il motivo per cui si sta lottando.
(Paulo Coehlo)
La stabilizzazione ata potrebbe apparire solo un sogno, ma perchè non provarci. A volte i sogni si avverano, ma se non proviamo non sapremo mai come sarebbero andate le cose!
RispondiEliminaForza e aqvanti per la nostra strada!
X ROSY E GLI AMICI DEL BLOG, la stabilizzazione non è un sogno io lo vedo più come " TOGLIERE UN OSSO DALLA BOCCA DI UN CANE CHE SE LO STA ROSICCHIANDO".
RispondiEliminaNoi siamo l'Osso e le Coop e sindacati il Cane, chi togliera l'Osso al cane?????
Chi avrà questo coraggio?
Sicuramente non i sindacati perchè fanno finta di provarci ma a loro piace il cane, allora lo dovrà fare il padrone del cane cioè il Governo.
E noi dobbiamo rivolgerci proprio a loro, noi stiamo spedendo le lettere e stiamo cercando di contattare più colleghi possibili in modo da essere tanti e uniti.
Perchè più siamo più pesiamo, e credetemi lasciamo perdere i Sindacati loro hanno gettato l'Osso in bocca al Cane.
Sono nuovo su questo blog e vi leggo da qualche giorno. Mi trovo nella stessa situazione e sono stanco della precarieta in cui viviamo. Sarebbe giusto lottare per la stabilizzazione perchè anche io credo che noi non abbiamo una vera stabilizzazione e che prima o poi ci licenzieranno di nuovo. Fatemi sapere che cosa posso fare per dare una mano.
RispondiEliminaBENVENUTO FRANCO , IL FATTO CHE SEI QUI
RispondiEliminaIN QUESTO BLOG E GIA' UNA MANO.
SALUTI MOCETOR
x mocetor
RispondiEliminaQuell'osso di cui parli io lo paragonerei piu ad un prosciutto, che fu lanciato in bocca ai cani per prima nel 2001 dall'allora governo di sx e che purtroppo a quanto pare vede daccordo anche l'attuale governo.
Noi nel frattempo in questi anni abbiamo quasi completamente dimentcato la soddisfazione che puo dare un lavoro dignitoso che non ti costringa ad essere invisibile e precario.
xrosy
LA STABILIZZAZIONE NON E UN SOGNO, MA UN DIRITTO NEGATO VERGOGNOSAMENTE.
sig.G
NOI STIAMO SPEDENDO LE LETTERE DI ORONZINO. UNA AL MINISTRO BRUNETTA E UNA AL MINISTRO MARIA STELLA GELMINI, INVITO TUTTI I COLLEGHI A FARLO.
RispondiEliminaE' L'INIZIO DELLA NOSTRA BATTAGLIA.
SALUTI MOCETOR
maurizio una domanda: per partecipare alla 1° fascia deve aver presentato domanda per la 3° fascia e quindi inserita ok? ma si parte gia' con la consapevolezza di fare poi ricorso? grazie. sardegna
RispondiEliminaDiciamo che ci sono buone probabilità che non ci accettino la domanda inquanto non ci riconoscono l'anzianità di servizio nelle scuole quando eravamo lsu .
RispondiEliminaMa in ogni caso noi principalmente la domanda la facciamo proprio per intraprendere una causa nei confronti del miur che illeggittimamente non riconosce il nostro servizio prestato nelle scuole.
Perchè è vero che noi non maturavamo il diritto di assunzione ma altra cosa è il riconoscimento dell'anzianità prestata per partecipare alle domande ata e intraprendere la normale trafila che ogni aspirante ata fa'.
Anche perchè caro collega della sardegna le domande ata che sono uscite sono di 24 mesi,ma in ogni caso sarebbero ottimi per maturare punteggio all'interno delle graduatorie.
Ti consiglio di fare la domanda per vari motivi, tra cui anche un ottima probabilità, la dove la domanda non ti venisse accettata, di percepire un risarcimento danni per mancata chance , che ai colleghi di spoleto è stata quantificata in euro 8000, mi ca male no.
Saluti
CURIOSITA’
RispondiEliminaROMA - Si celebra oggi in tutto il mondo la Giornata della Terra, appuntamento che torna ogni anno dal lontano 1970 quando Gaylord Nelson, senatore del Wisconsin, mobilitò 20 milioni di americani per una gigantesca dimostrazione in favore dell'ambiente. Da quella mitica manifestazione nel 2000 nacque, su iniziativa dello stesso Nelson, l'Earth Day Network e oggi la celebrano 4.000 eventi in 174 paesi.
Tutti gli appuntamenti sono all'insegna della parola d'ordine "A call for climate", ovvero "una chiamata per il clima". L'invito rivolto dagli organizzatori ai cittadini è infatti a fare una telefonata "ai propri governanti per richiamare la loro attenzione sui problemi ambientali". A Roma, dove stasera in piazza del Campidoglio si terrà un concerto a impatto zero, questo si traduce in un appello a chiamare la Camera dei deputati (06-67601). Nel resto del mondo, soprattutto negli Stati Uniti, dove l'appuntamento clou sarà con il Green Apple Festival in programma a Central Park, gli organizzatori puntano a superare un milione di telefonate, prendendo di mira soprattutto i deputati del Congresso americano (202-224-3121).
''Deforestazione, inquinamento di mari e fiumi, smog, clima impazzito. La Terra - scrive National Geographic Channel - è sempre più minacciata dai cambiamenti ambientali, determinati dalla crescita vertiginosa dell'economia globale. Diventano quindi urgenti iniziative che sensibilizzino le persone sui rischi che il nostro pianeta corre e sui rimedi che vanno presi partendo dalla vita di tutti i giorni''.
La Terra si presenta a questo apputamento in condizioni decisamente precarie. Basta pensare che secondo il Wwf la popolazione umana entro il 2050 dovrebbe raggiungere un ritmo di consumo insostenibile, pari a due volte la capacità del pianeta. I segnali di stress ci sono tutti e ci colpiscono direttamente, non fanno sconti: povertà e cibo, crisi energetica e cambiamenti climatici, scarsità di acqua che dalle aree più povere del pianeta si estendono ad aree storicamente fertili. In questa situazione il Wwf lancia una nuova sfida con la Campagna Generazione Clima: un taglio del 30% delle emissioni entro il 2020 in Italia come nel resto d'Europa. L'obiettivo concorrerebbe alla salvaguardia del 20-30% delle specie che sono a rischio di estinzione a causa del cambiamento climatico e alla riduzione degli impatti sull'uomo.
(22 aprile 2008)
grazie della risposta Maurizio.sardegna
RispondiEliminaHa ragione signor G, la stabilizzazione non è un sogno ma un nostro diritto negato vergognosamente, solo che molti di noi si sono oramai rassegnati a non vederlo riconosciuto e sembra che quelli che invece combattono per averlo sono dei pazzi sognatori e visionari. anche io credo che non sia così e che dobbiamo impegnarci tutti per raggiungere questo traguardo. anche se per ora siamo ancora in pochi ce la faremo.
RispondiEliminaRosy
GLI SPRECHI DEL NOSTRO GOVERNO!
RispondiEliminaVi ricordate Lucio Stanca, il
magazziniere dell'IBM responsabile del
portale italia.it del costo di 45 milioni di
euro? Il portale non decollò mai e fu
chiuso per disperazione da Rutelli.
Stanca ha fatto ridere il mondo per la
sua incompetenza informatica. Uno che
faceva il ministro dell'Innovazione con lo
psiconano. EXPO 2015 non poteva fare
a meno di questo insigne personaggio.
E' stato nominato amministratore
delegato di EXPO 2015 spa. Compenso
450.000 euro l'anno. 300.000 fissi e
150.000 di bonus. E'stato ringraziato
dalla Lega per "il suo senso di
responsabilità". Stanca infatti si è
accontentato. Prima aveva chiesto 750.000 euro!
(l'ho trovata sul blog di Grillo)
e per noi i fondi non ci sono mai!
Bisogna farsi sentire!
Franco exlsu
IN QUESTO MONDO DI LADRI.
RispondiEliminaGLI SPRECHI IN ITALIA SONO INNUMEREVOLI, QUELLO POSTATO DA FRANCO E LA PUNTA DI UN ICEBERG .
A MIO VEDERE NOI SIAMO FINITI IN MEZZO A QUESTA BANDA DI LADRI CHE SPRECANO E GESTISCONO DENARO PUBBLICO A LORO PIACIMENTO.
E VISTO CHE I LADRI SONO TUTTI COLLEGATI FRA LORO NOI DOBBIAMO TROVARE IL MODO DI DENUNCIARLI E FAR EMERGERE LA VERITA' SULLA NOSTRA CONDIZIONE.
LA NOSTRA DEVE ESSERE UNA LOTTA OPERAIA PERCHE' NON POSSIAMO AFFIDARE IL NOSTRO DESTINO IN MANO A LADRI E CORROTTI.
GESTIAMOCI DA SOLI IL NOSTRO DESTINO E CHE DIO CI AIUTI.
UN ABBRACCIO A TUTTI I COLLEGHI DEL BLOG, LA GIUSTIZIA TRIONFERA'.
SINCERAMENTE MOCETOR
Da Enrica
RispondiEliminaAboliamo i sacchetti di plastica x la spesa, aboliamo i piatti di plastica specie nelle mense scolastiche, aboliamo i bicchieri di plastica , miscelati cn caffè bollente emanano diossina, consumiamo solo imballaggio in vetro o cartone, usiamo il meno possibile detersivi, allestiamo i negozianti cn i ricaricatori di detersivi e prodotti igienici ecc....
Sarebbe un inizio per poter contribuire al rispetto dell'ambiente
Notte a tutti gli operai fantasmi
Enrica
E' la prima volta che scrivo un commento pur avendo visitato spesso il blog. Credo che il suo intento sia ineccepibile, ma io chiedo che non ci siano solo parole e' necessario che un super partes spieghi ad ognuno di noi come effettivamente stiano le cose, perche' credetemi la confusione e' troppa, l'ignoranza anche. Personalmente ci ho provato ma spesso si intravede nel nostro collega piu' accorto una minaccia al prestigio nei confronti del responsabile aziendale al quale per anni abbiamo leccato il culo soffocando anche il piu' piccolo dei nostri diritti.Ora chiedo qualcuno e' riuscito a coalizzarci tanto da aver un fronte unico nel prossimo passo da compiere? Consigliatemi come vorrei essere d'aiuto.
RispondiEliminaBuongiorno a tutti..per il l'anonimo delle 08.58 leggendo un po qua e là si capisce che di certo c'è soltanto il finanziamento fino a dicembre purtroppo...non riusciamo a coalizzarci a parte qualche idea non è per niente facile far capire al collega di turno la realtà delle cose.. troppa ignoranza..troppa confusione.. pensa che c'è chi si crede "intoccabile" l'idea del blog sicuramente è ottima e costruttiva ma bisogna arrivare a chi il PC non sa cos'è informare in modi alternativi la gente io ci sto provando con risultati non proprio incoraggianti!
RispondiEliminaBuongiorno anche a te. Grazie per avermi risposto. Ti chiedo quali sono i modi alternativi da te adottati e soprattutto come ti comporti con coloro che sono la ad ascoltare e poi quando non ci sei sparlano, depistano, riferiscono all'azienda che a sua volta prende provvedimenti?
RispondiEliminaVi scrivo un prestampato anche io ,con la speranza che venga portato nelle scuole ai nostri colleghi.
RispondiEliminaIeri mocetor mi raccontava che era già riuscito a far inviare 20 lettere ai suoi colleghi,è incoraggiante vedere colleghi che con caparbieta' e ostinazione si impegnano in modo cosi' esemplare, vi invito quindi a seguire l'esempio di mocetor e oronzino perche la quantità di lettere recapitate è di notevole rilevanza, vi riposto nuovamente gli indirizzi che ha postato oronzino e vi saluto tutti con affetto.
Alla c.a. ………………………………… Il,.......
Egr. ……………………………………………
noi siamo 15.000 dipendenti in servizio nelle Scuole Statali di tutta Italia
con mansioni di pulizia.
Nasciamo come Lavoratori Socialmente Utili da progetti Comunali , Regionali e Provinciali .
Per più di cinque anni ci hanno utilizzato per sopperire alla mancanza del
personale ATA. Si svolgeva quindi lo stesso lavoro degli ATA, con un'unica differenza ,noi percepivamo 800.000 lire al mese ,loro 1200.000 lire al mese, e come se non bastasse le 800.000 lire ci arrivavano a casa sotto voce di sussidio e non di stipendio , con contributi figurativi,al danno la beffa.
Finalmente il 01-07-2001, grazie al governo reggente di quel periodo, fummo assunti a tempo indeterminato da ditte private per svolgere il servizio di pulizia nelle scuole, l’ operazione fu denominata STABILIZZAZIONE degli LSU, ma di fatto viviamo da allora una situazione di estrema precarietà legata ai vari passaggi di cantiere fra le ditte che si succedono e agli stanziamenti da parte dei Governi e delle Leggi Finanziarie che tutte le volte dimenticano di prevedere i finanziamenti per il prosieguo della nostra attività.
Proprio in questi ultimi mesi siamo stati tutti a rischio licenziamento per mancato stanziamento dei fondi da parte del Governo e, nel tentativo di riuscire a porre l’attenzione della politica anche su di noi, sono arrivato anche a Lei.
In tutta Italia come ho già detto siamo circa 15.000 persone che vivono questa situazione, il nostro fine attualmente è quello di essere stabilizzati alle dipendenze del MIUR come personale ATA.
A tal proposito il sottosegretario del MIUR Dott. Giuseppe Pizza, il 9 marzo scorso ha riferito ai sindacati la volontà di aprire una serie di confronti e di trattative tra le parti dirette a questo scopo (un tavolo tecnico).
Ma nel 2003, alla proposta del governo di applicazione della legge 144/99 art.45 comma 8 che riservava il 30% dei posti vacanti ATA agli Lsu, SI OPPOSERO proprio i sindacati che ci rappresentano.
Come possiamo, perciò, affidare ai sindacati la risoluzione della nostra problematica?
Il 26/3/2009 è comparso su più agenzie giornalistiche (fra cui Apcom e Tuttoscuola) un intervista del ministro Gelmini che dichiarava che negli emendamenti alla Conversione in legge del cosiddetto “decreto legge incentivi” del Governo approvati dalle Commissioni VI Finanze e X Attività Produttive ve ne era uno, il 7 bis, con il quale venivano stanziati 400 milioni di euro per interventi urgenti e indifferibili nel settore dell’istruzione e affermava che tali risorse erano destinate all’assunzione degli LSU nella scuola. Noi speriamo che il decreto riguardi veramente l’ assunzione di tutti gli ex LSU e non il rifinanziamento delle cooperative, altrimenti saremo ancora costretti a vivere con l’ansia di perdere il lavoro ad ogni cambiamento di Governo o ad ogni eventuale crisi futura.
Noi non siamo ne politici ne esperti in economia ma crediamo che la soluzione,anche in virtù di quanto ha dichiarato il MIUR (riconoscendo il nostro operato all’interno delle scuole indispensabile) ,sia a portata di mano.
Ci siamo permessi di fare i conti in tasca allo Stato e ci siamo resi conto
che le ditte per cui lavoriamo percepiscono in toto 420.000.000 di euro annui, per 15.000 ex lsu in tutta Italia, ebbene secondo i nostri calcoli se ci assumesse direttamente il MIUR come personale ATA , lo Stato risparmierebbe circa 200.000.000 di euro e in un periodo come questo che attualmente viviamo, dove si invoca al risparmio nel nome di una crisi internazionale, sarebbe un controsenso non assumerci.
Lo sperpero di denaro pubblico a vantaggio delle Ditte che ci gestiscono è stato denunciato persino dalla trasmissione di REPORTER del 19-aprile-2009 in onda su RAI 1.
Spero di non disturbarla troppo e che Lei possa dedicare un po’ di tempo alla nostra questione .
Fiducioso di un Vostro interessamento le porgo, anche a nome dei miei colleghi, cordiali saluti.
FIRMA
Per contatti: Tel……………………….Indirizzo:
Città………………………………….Prov…...
Via……………………………….. Cap……………
email……………………………………….
INDIRIZZI:
Presidente Consiglio Ministri è: redazione.web@governo.it
il recapito per lettera è: Palazzo Chigi Piazza Colonna 370 00187 Roma
quella del Ministro Brunetta:
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l'indirizzo per la lettera è: Corso Vittorio Emanuele II, 116 00187 Roma
per il Presidente della Repubblica bisogna andare sul motore di ricerca, digitare: Presedente della repubblica - selezionare il primo link - selezionare: La posta e inviare lo stampato. Un consiglio, preparate prima lo stampato con nome ecc, poi fate copia e incolla
la repubblica: v.zucconi@gmail.com
la stampa: lettere@lastampa.it
il mattino: redazioneinternet@ilmattino.it
il manifesto: redazione@ilmanifesto.it
l’osseravatore romano: anet@ossrom.va
l’avvenire: lettere@avvenire.it
l’unita: direzione@unita.it
la padania: info@lapadania.net
il sole 24 ore: gruppo24ore@ilsole24ore.com
Da Enrica
RispondiEliminaX l'anonimo delle 09.34
Il problema sta proprio nel fatto ke c'è ki riferisce e straparla dietro di noi, ma nn solo riferiscono alle aziende quanto riferiscono anche agli ata, convinti di fare una cosa buona.
X i calabresi
Domenica sera la puntata report si occuperà della sanità in Calabria
Buona giornata a tutti i miei fantasmini
Enrica
Per l'anonimo delle 09.34 (firmati sarà più facile comunicare) il fatto è proprio quello ecco il perchè ti decevo dell'ignoranza molti dei nostri colleghi sono confusi non ti credono il modo alternativo potrebbe essere comunicare in modo cartaceo ma occore girare per le scuole diffondendo volanti ecc..
RispondiEliminaRingrazio Maurizio per il prestampato vedro' di divulgarlo nelle scuole.
RispondiEliminaForza ragazzi scriviamo la stabilizzazione è un diritto negato nel 2001.
Grazie per la lettera Maurizio vedrò di farla spedire a tutti i miei colleghi.
RispondiEliminaSicuramente qualcuno risponderà.
Ciao a tutti i colleghi,in particolare Rosy.
Ci sei su msn, stasera?
Da Enrica
RispondiEliminaX tutti gli operai fantasmi
Non fidatevi nemmeno dei resp di zona, loro sn stati assunti grazie a noi, e quindi anke loro cercano di mangiare sulle nostre spalle.
Avete sentito la notizia delle maestre fantasme stamattina ?
Certificati fasulli, legge 104 ecc... x ottenere l'avvicinamento a casa
E noi operai cn veri e seri problemi di salute ci spacchiamo le ossa e nessuno ti sostituisce se ti ammali allora tante volte vai a lavorare anke malato.
Ciao a tutti e buon lavoro !!!!!!!!!
Enrica
Si Enrica.. è vero andiamo a lavorare anche se non stiamo bene per non lasciare il tuo lavoro sulle spalle di un collega magari già avanti con gli anni ma dopotutto siamo fantasmi no?una vera ingiustizia!!!
RispondiEliminasaluti a tutti
Antonio
ciao a tutti. oggi al telefono con una collega, abbiamo confrontato il resoconto del tfr del 2007/08. abbiamo cosi' appurato che mentre la mia ditta versa nel fondo previdenziale(lo stesso della mia collega)sia il tfr, il 2% da me deciso el'1% quello dell'azienda, nel suo manca il versamento da parte della sua ditta del tfr di svariati mesi. sardegna
RispondiEliminaCiao Antonio sono l'anonimo delle 9:34 del 23 Aprile e mi chiamo Stella. A me è successo anche di divulgare notizie ma di non essere creduta perchè qualcuno ne divulgava altre che erano l'esatto contrario. Distribuire volantini o girare nelle scuole diventa anche molto difficile perchè quasi tutti hanno i tuoi stessi orari.
RispondiEliminaX BIMBO BELLO E ENRICA spero sia questo.ciao
RispondiEliminaDurante un’audizione al Senato il Ministro dichiara che le "cifre saranno ridimensionate” con la riduzione di posti che “dovrebbe scendere a poco più di 30 mila”. Incrementate di oltre 2 mila il numero di classi di tempo pieno. Ma l’ex ministro Fioroni parla di “numeri al lotto” e Scrima (Cisl) di “tentativo di mascherare la realtà dei fatti”.
Ha provocato forti reazioni, in campo politico e sindacale, l’audizione tenuta il 21 aprile dal ministro dell’Istruzione, Mariastella Gelmini, in Commissione Istruzione al Senato: in sostanza il primo responsabile dell’Istruzione italiana ha riferito che l’alto numero di pensionamenti (circa 32 mila) attenuerà i tagli organici adottati dal Governo.
"Era stata prevista una manovra di riduzione dell'organico di circa 45 mila docenti – ha detto il Ministro ai componenti della Commissione - , ma le cifre saranno ridimensionate perché ci sono molte richieste di pensionamento; quindi la riduzione dovrebbe scendere a poco più di 30 mila posti . Lo stesso dicasi per il personale non docente: era previsto un taglio di 12 mila persone in organico, ora i tagli effettivi saranno 6 mila. Con i due miliardi risparmiati investiremo nella qualità del sistema scuola". Durante l’audizione il ministro Gelmini ha spiegato che i tagli sono sì "dolorosi ma indispensabili per reinvestire nella qualità". E ha poi annunciato di aver chiesto al ministero dell'Economia di dar corso al piano di assunzioni in ruolo per 20.000 precari. Sul tempo pieno, infine, ha detto che per il prossimo anno scolastico la richiesta delle famiglie di iscrizione al tempo pieno è cresciuta del 3,5% rispetto al 2008-2009, a seguito di richieste da parte delle famiglie “viziate da informazioni strumentali, distorte ed ideologiche” e “stupisce la richiesta del tempo pieno da parte di molte scuole che non ne hanno i requisisti": un incremento, pari a quello registrato negli ultimi 7 anni, su cui però il Ministro non ha specificato, come invece ha fatto con le 30 ore, di poterle autorizzare in toto.
Solo in serata, attraverso una nota, il Miur ha fatto sapere che da settembre si passerà dalle attuali 7.000 a più di 9.000 classi prime che l’anno prossimo potranno usufruire del modello orario di 40 ore settimanali. Un aumento reso possibile grazie a una serie di azioni messe in atto dallo stesso Ministero tra cui il dimensionamento (250 accorpamenti) della rete scolastica "che è andato meglio del previsto". L’aumento medio del numero delle classi di tempo pieno si praticherà in tutte le regioni italiane, ma il più significativo ci sarà in Veneto e in Lombardia dove le richieste delle famiglie e le condizioni delle scuole lo consentono. Si tratta, comunque, di un passo indietro rispetto alle dichiarazioni rilasciate sino a qualche settimana fa dai vertici del Miur, in base alle quali si sarebbe garantito il tempo pieno a tutte le famiglie che ne avrebbero fatto richiesta espressa. Il problema è che quel desiderata è stato atto dalla maggior parte dei genitori. Ed ora non pochi, le prime stime indicano addirittura 200-300 mila famiglie, rimarranno escluse.
Immediata la replica, alle parole del Ministro, da parte di opposizione e sindacati. La prima, ormai sempre più rappresentata dall’ex ministro dell’Istruzione Giuseppe Fioroni, non è andata per il sottile: “Basta dare numeri al lotto sulla scuola – ha detto il responsabile del dipartimento Educazione del Pd – perché la situazione delle istituzioni scolastiche italiane è al collasso ed è sotto gli occhi di tutti gli studenti, genitori, personale docente e non docente”.
"Dire che aumenta il tempo pieno - afferma - significa anche trarne le conseguenze: 100.000 alunni in più che chiedono il tempo pieno corrispondono a 3.500 classi in più e cioè a 7.000 docenti in più. Di tutto questo non c'è traccia alcuna. Al contrario i pensionamenti aumentano e si continua a non rispettare una legge dello Stato, mai abolita, che impone l'assunzione dei precari per favorire il ricambio: ci auguriamo quindi che le immissioni in ruolo avvengano secondo tutti i numeri previsti dalla legge e non con soluzioni a ribasso".
Poco tenero è stato anche il fronte sindacale. Per il leader della Cisl di categoria le cancellazioni dei posti "ci sono e sono pesanti, certificati nei provvedimenti ministeriali ". Secondo Scrima le parole del Ministro "lasciano esterrefatti perché vogliono negare l’evidenza: spacciare i pensionamenti come se fossero una riduzione dei tagli è un’operazione del tutto priva di logica, un maldestro tentativo di mascherare la realtà dei fatti". E per questo non inciderà quindi più di tanto sul piano di razionalizzazione deciso da governo e Miur: "se l’alto numero di pensionamenti potrà limitare le situazioni di esubero del personale – ha sottolineato - resta del tutto intero il disagio che le scuole dovranno sopportare a causa dei posti che verranno soppressi".
Il sindacalista ha spiegato infine che per l’assunzione di 20.000 docenti ed Ata, ancora al vaglio del ministero dell’Economia, “non servono analisi sociologiche, ma interventi concreti e tempestivi”.
Interventi analoghi sono reclamati anche dal segretario della Uil Scuola, Massimo Di Menna, secondo cui per attenuare il peso dei tagli agli organici non basta evidentemente sottolineare l’alto numero di pensionamenti e le 20 mila assunzioni. Secondo Di Menna le istituzioni dovrebbero piuttosto “assicurare al personale che rischia di rimanere senza lavoro la continuità didattica. In tal senso abbiamo già registrato la disponibilità di alcune regioni, come Marche Campania e Sardegna, che sono disponibili a finanziare il progetto”.
La Uil Scuola è anche preoccupata per la gestione del personale di ruolo, diverse migliaia di docenti da alcune prime stime, che dovranno cambiare scuola a seguito della riforma nella primaria e nella secondaria inferiore: “questi docenti – sostiene Di Menna - , in prevalenza maestri delle scuole elementari e insegnanti di lettere nelle scuole medie, verranno coinvolti in una mobilità incontrollata frutto di una gestione tutta burocratica del personale. Abbiamo provato a fare proposte di conferma nelle scuole, ma anche queste sono state rigettate dal Miur perché non aderenti alle rigide regole. Il problema è che al di là di numeri, che sono quelli ormai noti, è giunto il momento di pensare alle persone. Ai lavoratori: negli istituti c’è già molta preoccupazione perché non c’è certezza sul tempo pieno richiesto dalle famiglie. Il rischio – ha concluso Di Menna – è che vengano meno i requisiti minimi per il corretto funzionamento”.
Su altri fronti era invece impegnato, nella stessa giornata, il leader della Flc-Cgil Mimmo Pantaleo: una trentina di dirigenti del sindacato si è infatti incatenato davanti al Miur per dimostrare che in molti istituti mancano anche i soldi per i gessetti e la carta igienica. Ed in queste condizioni dirigere una scuola diventa quasi impossibile. Su un cartello rivolto verso Ministero c'era scritto: `i dirigenti scolastici hanno le mani legate'.
"Rispetto allo scorso anno - ha detto Armando Catalano, responsabile nazionale dei dirigenti scolastici Flc-Cgil - gli istituti italiani hanno subito complessivamente subito un taglio di 427 milioni di euro. A questo si aggiunge un credito di oltre un miliardo che gli istituti hanno nei confronti dello Stato, anche per le supplenze che ancora non sono state pagate".
In basi ai dati forniti dai lavoratori della conoscenza Cgil, dall'inizio di quest'anno scolastico i fondi scolastici finalizzati al funzionamento didattico ed amministrativo sarebbero stati ridotti, sempre rispetto al 2007/2008, di 73 milioni di euro.
Altri 44 milioni di euro mancherebbero per lo sviluppo dei piani di offerta formativa, 37 milioni per i corsi di recupero delle insufficienze. Ben 270 milioni di euro per le ditte di pulizie e per le spese ex Lsu. Altri 3 milioni di euro sarebbero stati sottratti, infine, per la formazione dei docenti.
Nel pomeriggio una delegazione di manifestanti..i è spostata nella vicina sede della Flc-Cgil, in via Leopoldo Serra, dove assieme al segretario Pantaleo, ha incontrato alcuni parlamentari di Pd, Idv, Pdci, Prc e Sinistra e Libertà collocando come "insensato e inaccettabile” il comportamento del Governo “che mentre la scuola pubblica non ha soldi neanche per comprare la carta igienica ha ripristinato 122 milioni di euro per la scuola privata".
21/04/2009
X MAURIZIO GRAZIE DEL POST CHE HAI INCOLLATO A DIR IL VERO NON CI O CAPITO NIENTE, SARESTI COSI GENTILE DA SPIEGARMI CHE DICE L'ARTICOLO SU DI NOI POI VOLEVO FARTI I COMPLIMENTI X IL BLOGS
RispondiEliminaDOLCE BIMBO
Xdolcebimbo
RispondiEliminaSi parla di tagli nel mondo della scuola in generale e alla fine dell' articolo veniamo mensionati anche noi quando dice dei 270 milioni alle ditte di pulizia.
Si parla , dopo una prima dichiarazione del Ministro, di un ridimensianamento dei tagli del personale grazie ai numerosi prepensionamenti.
Piu' o meno questo è il sunto.
Benvenuto in questo blog Dolce Bimbo
ho preparato la cena, ho cenato… eccetera
RispondiEliminaLa voce che hai sentito non mi risulta.
Si vocifera invece delle imprese di pulizia al posto dei collaboratori.
Ma per ora nelle segreteria ancora non risulta nulla di tutto ciò.
Ciao !
alla prossima
ex lsu beppe
MI PAREVA GIUSTO ICOLLARE QUESTO POST CHE MI HA INVIATO LA SIGNORA FRANCA ANCHE.
EX LSU BEPPE
si beppe, l'ho letto anch'io. una nostra collega aveva segnalato l'art. nell'altro blog. non chiedermi dove perche' non lo riccordo. un commento su questo articolo? proprio e' difficile da parte "di tutti?!?"prendere coscienza che noi abbiamo svolto un lavoro di collab. scolastico. sembra che il giornalista che ha scritto l'art,(mi sembra un certo Carlo...)abbia fatto un po' di sarcasmo scrivendo impresa di pulizia al posto dei bidelli. doveva scrivere: ex bidelli(in nero)riprendono il loro posto! sardegna
RispondiEliminaGrazie Tom, ne avevo gia' notizia, cerchero' di esserci anche io alla riunione del 3 giugno e se sapro' qualcosa lo comunichero' sul blog.
RispondiEliminaCiao a tutti.
Ciao Rosy sono Tom dalla prov di Bari,spero che partecipi alla riunione e ti chiedo quanto prima di farci sapere qualcosa in merito. Ti ringrazio anticipatamente Tom,posso sapere da dove posti il commento Grazie........
RispondiEliminaX TOM
RispondiEliminaciao, scusa se mi permetto, ma la puglia non si faceva sentire da tempo.
Tom perche' non ti proponi cone referente di regione , potresti cercare di divulgare il giornale nella tua zona, che ne dici, le altre regioni lo stanno gia' facendo, vogliamo cercare di coinvolgere i tuoi colleghi collegando le provincie della tua regione ?, vogliamo fare in modo che gli ex lsu di tutte le regioni siano in contatto. Te la senti ? provarci tom, sono sicuro che ne saresti capace !! Se mi dai la tua email ti invio il giornale.
Ciao
Maurizio hai mica dimenticato che io sono della Puglia? Scherzo. Se vuoi puoi dare la mia e_ mail a Tom magari siamo pure della stessa zona, mi farebbe piacere averlo come collega ed insieme possiamo provare a convincere gli altri.
RispondiEliminaScusami se non riesco a corrispondere spesso ma ho poca dimistichezza con internet. Sto imparando però. Un abbraccio Stella
Scusami stella hai ragione......come si dice a Napoli la mia testa sotto i tuoi piedi,haahahah ciao.
RispondiEliminaX Maurizio puoi gentilmente postare la tua email . per poi metterci in contatto privatamente ciao Tom
RispondiEliminaX TOM
RispondiEliminala mia email è maurizionapoli1@live.it
ciao
x rosy spero d'incontrarti a napoli io ci staro' ciao ela
RispondiEliminamolti ex lsu sono pensionati e percepiscono un salario da dipendente e in piu la pensione aggiutiva lavorano molto meno e sono una categoria protetta, non solo se ne approffittano dell'assenteismo con delle false malattie,il loro lavoro lo svolgiamo noi e loro a nero svolgono altre attivita'.inoltre noi che svolgiamo il loro lavoro il nostro straordinario non ci viene pagato.i ministri gelmini brunetta dovrebbero effettuare piu controlli e fare tagli su queste persone e avvantaggiare noi che vivviamo con un salerio molto basso soedia nazionale.tanti saluti da un ex lsu moto arrabiato.
RispondiEliminaINVECE DI ARRABBIARTI CON I COLLEGHI EX LSU CHE PERCEPISCONO UNA PENSIONE DI INVALIDITA' DOVRESTI ESSERE ARRABBIATO CON I TANTI MA TANTI BIDELLI CHE RICOPRONO CERTI POSTI SOLO PER FARE PRESENZA .NELLA NOSTRA CATEGORIA CREDO CHE DI MOLTO GIOVANI NON CE NE SONO E CHE QUASI TUTTI SIAMO VICINI ALLA PENSIONE E CHE DI ACCIACCHI NE ABBIAMO .SALUTI DA UN EX LSU LAZIO.
RispondiEliminaCarissimi colleghi scusate se mi intrometto , ma io credo che gli ex lsu dovrebbero essere arrabbiati solo con se stessi, perchè tutto quello che siamo lo abbiamo voluto noi, oggi c'è la possibilità di alzare la testa ma molti rimangono a guardare e questo non permette di fare passi in avanti. Urge necessariamente che si dia forza alla lotta, servono inziative, proposte e seguito operaio. Fatevi venire un idea sulla successiva protesta, aiutateci a trovare un eventuale forma di protesta che sia utile a incuriosire i mass media,oggi salire sui tetti ormai non fa più notizia, discutiamone insieme e impegniamoci tutti per incrementare il gruppo ...se al precedente sciopero eravamo in 500 operai dobbiamo lavoare per far si che al prossimo ce ne siano 1000, altrimenti quelle che postate rimarranno solo chiacchiere utili a passare un po di tempo.
RispondiEliminaSaluti a tutti
une idea che nn rispecchia la salita dei tetti o presidi per molti giorni sarebbe quella di andare a roma tutti .una cosa fatta ad opera d'arte e cioe i sindacati amndano fax a scuola e alle ditte dove dicono che c'è sciopero cosi siamo un po piu sicuri 2) stare la con tanto di bandiera sindacale e striscioni scritte da noi lsu e far sentire la nostra voce anche per giornis e serve guardate i 3 precari di palermo hanno smosso mari e monti e ancora oggi continuano lo scipero della fame a roma..fare qualcosa di eclatante ma civilmente io sn piu che daccordo a farlo anche subito visto che che c'è gia il casino con gli altri precari!! e non scendere a patti con il sottosegretario che fino a oggi maurizio, il sottosegretario ci ha preso in giro ha fatto promesse mai mantenute(almeno da quello che sò io) la gelmini nn ha le palle per ricevervi e manda il suo sottosegretario!! quindi io ci sto a tutto quello che dite basta che non si fermi a poche ore a roma come le altre volte..perche le altre volte abbiamo ricevuto noi tutti solo promesse invece è andata a finire che ci hanno aumentato metri di lavoro sempre con la stessa paga!! se ho sbagliato a dire le cose maurizio puoi smentirmi tranquillamente perche forse sn informato male
RispondiEliminaciao a tutti da salvo da rg
Salvo non solo informato male ma anche molto confuso... ma non voglio polemizzare a riguardo, mi sembra piuttosto di aver capito che sei per più giorni di sciopero e su questo ci trovi pienamente daccordo (magari lo fossero tutti), invito i colleghi a prendere il coraggio a due mani come Salvo e dare altri suggerimenti su forme di protesta da attuare a roma o nelle regioni, siamo fra colleghi non abbiate timore di commentare non siamo qui per giudicare.
RispondiEliminasaluti Maurizio
grazie
salve colleghi non so voi ,ma noi in provincia di messina oggi abbiamo trovato una sorpresa la ditta ci ha messo in ferie di ufficio fino al 12 settembre dicendo che, il ministero paga a loro 200 giorni di lavoro,e quindi il resto lo deve pagare la ditta cioè 140 giorni circa,quindi se la scuola ha bisogno prima di noi cioè dal 1 settembre lo deve specificare con una richiesta scritta,che a sua volta verrà trasmessa al ministero.E come se non bastasse ci preannuncia che lo stipendio di agosto non sa se può pagarlo,dopo che le scuole hanno saldato le fatture fino a luglio.ragazzi questi scherzano con il fuoco e penso che si bruceranno!!!ciao alex
RispondiEliminaalex questa mi è nuova ..non so se è legale quello che stnno a fare ..chiedi a maurizio o stella o mimmo .loro ti sapranno dire se e una cosa legale quella che sta a fare la tua ditta!!
RispondiEliminaciao da salvo rg
E' certo che tutto questo non solo non è legale ma addirittura è inverosimile!! Stiamo leggendo in questo periodo,più stranezze di quante ne abbiamo sentite in tutta la nostra storia di Lsu prima e di dipendenti di cooperative dopo. Mai come in questi ultimi tempi, sono circolate voci così allarmanti. Non è solo la testimonianza del collega Alex a pervenirci ma ce ne sono pervenute altre in forma privata (email), che vi assicuro, sono da farci restare allibiti. E' un periodo davvero strano quello che stiamo vivendo, che conferma in maniera più accentuata del solito, il rituale delle sorprese post ferie estive. Secondo noi, potrebbe essere una classica "strategia del terrore", quella di far passare un messaggio di grande incertezza attraverso gli Ex Lsu. In vista dei piani di ottimizzazione, dei quali, Ministero, Sindacati Confederali e Cooperative, sanno bene che sono improponibili e pertanto fanno in modo di spaventare a morte i lavoratori, tanto da fargli ingurgitare quell'amara pillola, senza che abbiano nemmeno la forza di reagire. Colleghi, siamo sempre più convinti che se non ci adoperiamo tutti indistintamente (parliamo di quelli informatizzati), a informare quanti più colleghi ci sarà possibile, su questo stato di cose, così da prendere coscienza e partecipare a qualsiasi forma di rivolta che sarà necessario attuare, il nostro futuro vedrà tempi molto duri. Sarà un procedere a ritroso nel panorama dei diritti acquisiti, se non addirittura essere vittime designate di uno schiavismo moderno. Credetemi non è un'esagerazione, i fatti di Pomigliano d'Arco, sono solo il principio di questa disfatta della classe operaia. Non ci resta che la "DURA LOTTA".
RispondiEliminaAllora le trovi le parole mie; servono 50 persone a mangiarci questa cazzo di Pizza che sta veramente rompendo le p...e, siamo stufi di questa situazione uniamoci, gridiamo ad alta voce se questi lsu servono prendeteli che cazzo aspettate ciao
RispondiElimina(Galatina è presente)
comfermo tutto ciò che hai scritto mimmo
RispondiEliminaio l'unica cosa buona che ho avuto dalla ditta e non chiedetemi come ci sn riuscito perchè non lo sò nemmeno io...e stato il trsferimento vicino casa..per 10 anni ho fatto 120 km per andare e tornare dal lavoro..mo da lunedi inizio in un paese vicino che sta a 8 km..per il resto ribadisco quello che ha detto mimmo..siamo schiavi moderni!!!
ciao da salvo da rg
ieri ho pubblicato un commento e' rimasto solo il titolo nell'introduzione che,che cavolo ho combinato se mi ha dato l'ok che e'stato pubblicato paolo ex lsu ogliastra
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