11 aprile 2012

AGGIORNAMENTO DEL LIBRO BIANCO

SI E' FINALMENTE COMPLETATO L'AGGIORNAMENTO DEL LIBRO BIANCO E DALLO SVILUPPO DELLE TABELLE COMPARATIVE CI RISULTA UN RISPARMIO ANNUO, CON L'INTERNALIZZAZIONE DEL SERVIZIO DI PULIZIA ATTRAVERSO L'ASSUNZIONE ATA DEGLI EX LSU, DI PIU' DI 60 MILIONI DI EURO. A QUESTO IMPORTO VA POI AGGIUNTO IL COSTO DEI CORSI OBBLIGATORI DI RIQUALIFICAZIONE PROFESSIONALE. ABBIAMO RICONTATTATO LA SENATRICE POLIBORTONE, IL SENATORE CARDIELLO, IL SENATORE GIAMBRONE E RIMANIAMO IN ATTESA DI LORO COMUNICAZIONI PER INCONTRACI PER CONSEGNARE LORO IL LIBRO BIANCO SPIEGANDOGLIELO NEI MINIMI PARTICOLARI. VI AGGIORNEREMO DEI SUCCESSIVI SVILUPPI.

5 aprile 2012

REPORT - Riunione Ministero del Lavoro su CIG 2012 Lavoratori exLSU/ATA

Ieri 3 aprile, come molti di voi sanno, si è tenuto l’incontro al Ministero del Lavoro per discutere, in forte ritardo, della CIG 2012 dei Lavoratori ex LSU/ATA. La riunione si è conclusa con un “rinvio” (vedi verbale allegato) a causa delle diverse posizioni in campo sulla gestione dei periodi di cassa in deroga e del solo dato certo: non ci sono i soldi per coprire la stessa. Segnaliamo che il MIUR non si e' proprio presentato. Va sottolineato, inoltre, che erano presenti solo due delle Regioni convocate ed in particolare PUGLIA e CAMPANIA (quest’ultima era presente solo al nostro incontro), che da sole rappresentano la parte più consistente dei Lavoratori (7000 circa). Per meglio comprendere il detto e soprattutto il non detto nel “comunicato” vi riassumo le posizioni delle parti: MINISTERO del LAVORO: le risorse disponibili permettono di concedere gli ammortizzatori sociali per un periodo di soli sei mesi dei 12 previsti per il 2012 visto il numero, ancora grande, di lavoratori. Il MLPS “manifesta la disponibilità” da gennaio sino solo al 30 giugno 2012 (lasciando quindi fuori il grosso dei periodo di cassa concordato tra MIUR-Consorzi-Sindacati concertativi con l’accordo del 14 Giugno 2011 da noi non sottoscritto poiche' colpiva solo i lavoratori, lasciando pressocche' invariato l'utile dell'aziende, riproponeva un ulteriore spreco a fronte della possibilta' di risparmio e di miglioramento dei livelli occupazionali del personale ex-lsu rappresentata dall'assunzione degli ex-lsu ata, infine l'accordo aveva copertura economica solo per il 2011, lasciando scoperte le riduzioni orarie settimanali e le 87 giornate a zero ore mettendo a rischio il salario e il futuro degli ex-lsu; la nostra posizione e' stata ribadita al tavolo). CONSORZI: chiedono la copertura per tutto il 2012 ed in subordine, viste le criticità, propongono di prevedere una Cassa dal 1 Marzo al 31 Agosto 2012, in maniera che almeno il “grosso” della cassa sia coperto (in particolare le giornate dal 11 giugno al 31 agosto che sarebbero altrimenti scoperti nell'ipotesi avanzata dal ministero). Si dicono disponibili poi ad incontrare i Sindacati, compresi noi (bontà loro), per concedere ferie aggiuntive per arrivare al 5 settembre e per coprire l’eventuale periodo di gennaio e febbraio che non sarebbe coperto dal Ministero del lavoro. Se invece il MLPS manterrà una copertura parziale fino a Giugno i Consorzi sostengono che saranno costretti ad aprire nuove procedure di mobilità, che interromperanno il rapporto di lavoro per Luglio e Agosto mettendo a rischio il proseguo del servizio e l’articolo 4 del CCNL che prevede di assorbire solo i lavoratori che hanno una continuità lavorativa. REGIONE PUGLIA e CAMPANIA: le Regioni NON hanno disponibilità tali da permettergli una “compartecipazione” alle spese della Cassa. La Campania in particolare non è in grado di prevedere una copertura per un periodo lungo (le loro risorse sono quasi esaurite). Ambedue le Regioni sottolineano che manca ancora l’accordo della conferenza Stato-Regioni e che per il 2012 non sono ancora state impegnate “risorse”. In particolare le Regioni, se non riceveranno fondi appropriati, secondo gli accordi degli anni passati chiedono che la Cassa sia a carico del MLPS. Inoltre esprimono un disappunto per l’assenza del MIUR di cui “non comprendono il senso di questa cassa”. USB: abbiamo, da subito, ribadito la contrarietà alle politiche del MIUR, che per un fittizio risparmio scarica i lavoratori nei mesi di chiusura, cosi come abbiamo confermato la necessità di trovare soluzioni diverse (INTERNALIZZAZIONE) dalla Cassa che “scarica” sui Lavoratori la disastrosa politica delle esternalizzazione. Abbiamo evidenziato tutte le questioni legate alle pesanti conseguenze dell'accordo di giugno che si sono evidenziate fin da gennaio in particolare ferie e decurtazione dei salari. Nonostante, in apertura c’era già stato comunicato la necessità di rinviare la discussione, abbiamo inoltre posto alcune osservazioni e domande all’attenzione dei presenti: 1) Chi paga l’eventuale cassa? Visto che ai Lavoratori è stato già “imposta” la cassa oraria dal 1° gennaio, ed in molti casi le Ditte/Aziende hanno decurtato ore di ferie, ROL e/o hanno già pagato quelle ore con la decurtazione del 30% circa. Cosi come abbiamo sottolineato che il MIUR, nel “verbale” del 12 dicembre 2011, unitamente ai Consorzi ed ai Sindacati concertativi aveva già individuato l’interruzione dal 11 giugno al 5 settembre dell’attività lavorativa cosi come per le ore di cassa (4 settimanali) che sarebbero partite dal 1° gennaio u.s., senza aspettare la dovuta copertura (che oggi scopriamo non c’è) da parte del Ministero del Lavoro. 2) I c.d. “corsi di formazione” rappresentano un inutile sperpero di denaro pubblico che non è utile ai lavoratori. 3) Visto che molti Lavoratori hanno subito una ulteriore interruzione della attività lavorativa a causa della chiusura delle Scuole per eventi metereologici (neve), si utilizzi l’eventuale cassa per “coprire” questi periodi (i molti casi arrivano a 10 giorni) invece che decurtare ferie e salario. 4) Il costo della cassa a carico di MLPS e Regioni unito al costo a carico del MIUR NON producono nessun risparmio rispetto alla internalizzazione e che cosi come abbiamo già inviato il “nuovo” libro bianco ad alcune Regioni (Puglia) provvederemo consegnarlo anche ai Ministeri interessati. Ed abbiamo ribadito che i Consorzi non fanno altro che una semplice intermediazione di manodopera. Bisogna dire che le nostre domande e perplessità hanno ricevuto risposte più o meno da tutte le altre parti, ed in particolare hanno fatto irritare una parte della delegazione dei Consorzi (Manital) che ha abbandonato il tavolo. Su tutto il resto i Consorzi si dicono disponibili a trovare soluzioni sia per il periodo di gennaio e febbraio, sia per l’interruzione a causa della neve, sia per il periodo che eventualmente non sarà coperto dalla cassa. Ma solo dopo la firma della cassa a partire da marzo. In ultimo vogliono scongiurare, molto probabilmente solo per difendere il loro inetresse a mantenere la proroga di questo appalto, una mancata copertura per luglio e agosto visto che il MIUR sta predisponendo la “Gara Consip” proprio per quel periodo. Sul libro bianco ci dicono di averlo letto attentamente e che le tabelle degli anni passati “ci screditano” perché non tengono conto del costo dell’IVA (sic!) e che attendono, anche loro, la nuova stesura. Il Ministero del Lavoro sottolinea la difficoltà a trovare risorse certe e pertanto alla luce delle richieste dei Consorzi comunica la necessità di rinviare la riunione. In merito alla internalizzazione, pur riconoscendo valide le nostre ragioni, rinvia le decisioni a valutazioni che dovrà fare il MIUR. Sui “corsi di formazione” non comprende le nostre diffidenze e crede siano utili ai Lavoratori (chiaro visto che i corsi e i relativi finanziamenti sono affidati a Italia Lavoro che è una Società del Ministero stesso). Le Regioni vogliono avere una parte attiva e reale nella partita e non solo spettatori paganti e chiedono con forza che al prossimo incontro ci sia il MIUR. Sulle internalizzazione, in particolare la Puglia tirata nella discussione da noi e “sbeffeggiata” dai Consorzi (“il simpatico Vendola sbaglia ad internalizzare le pulizie nelle Asl”) ha ribadito che le politiche decise dal Governo regionale possono essere criticate ma rappresentano una via di uscita dalle politiche dispendiose di esternalizzazione. Speriamo di essere stati esaustivi e chiari!!! PS i Consorzi non potendo mettere in discussione ciò che è scritto sul “libro bianco” hanno solo l’appiglio dell’IVA che loro pagano sulle fatture… E’ evidente che tale costo è a carico delle Aziende e ineludibile dall’attività Societaria. Ma è altrettanto evidente che basterebbe parlare con un semplice ragioniere per sapere che NON rappresenta un semplice costo visto che viene scomputata tra il dare e avere. USB Lavoro Privato - http://precari.usb.it/

24 febbraio 2012

COMUNICATO AI LAVORATORI EX LSU ATA

Il 14 giugno 2011, presso il Ministero del Lavoro, funzionari del Miur, dei quattro Consorzi e le O.O.S.S. Cgil Cisl Uil, oltre che un rappresentante del Dipartimento Affari Regionali e di Italia Lavoro, firmano di comune accordo la definitiva condanna degli Ex Lsu Ata, aprendo per loro le porte a una inopportuna quanto ingiusta esperienza di Cig in deroga. Come se la Scuola fosse una fabbrica alla quale vengono meno le commesse e di conseguenza deve porre in cassa integrazione i lavoratori per rientrare dei mancati introiti. Oltre al danno, quindi, anche la beffa: non è bastato aver espropriato agli Ex Lsu il sacrosanto diritto alla stabilizzazione ATA (legge 144/99) e averli sfruttati per anni nelle scuole impedendo loro (vedi prestampato domanda Ata 3° fascia) anche la normale trafila di un qualsiasi aspirante collaboratore scolastico non riconoscendogli di fatto l’anzianità di un servizio effettivamente prestato. Adesso si vuole addirittura buttarli fuori dalla scuola, come stracci vecchi! Perché, parliamoci chiaro, la Cig è un chiaro inizio di estromissione dal lavoro nei periodi di sospensione della didattica e la finalità di questa incresciosa manovra è intuibile…. permettere, tramite la gara Consip nel 2013, l’unificazione dei due appalti (storici e ex lsu) equiparando le retribuzioni dei lavoratori Ex LSU a quelle dei lavoratori degli Appalti Storici, che, come è a noi noto, percepiscono retribuzioni di circa 500 euro mensili su 9 mesi all’anno. E come si giustificherà tutto questo ? Con la solita manfrina ? Si giustificherà il tutto nel nome della crisi permettendo al MIUR di fare nuovamente scempio di una categoria che già senza la cassa integrazione era di gran lunga quella con le retribuzioni al di sotto della soglia di povertà. I lavoratori ex LSU davanti a questo ennesimo attacco non possono e non devono rimanere inermi…devono REAGIRE !!! E ne hanno i numeri per farlo essendo in 12.000. Diciamo No a chi con i soliti inciuci vuole affamare come sempre i lavoratori…No alle ditte e ai CONTINUI mancati pagamenti delle retribuzioni mensili, No a quei sindacati che come abili teatranti fingono “DA SEMPRE” di curare gli interessi dei lavoratori, ma che poi alla fine finiscono sempre per favorire le aziende. L’alternativa a tutto questo c’è !! E’ l’internalizzazione del servizio attraverso l’assunzione ATA sui posti accantonati!!! Lottiamo tutti insieme per questo… UNITI PER UN MIGLIORAMENTO LAVORATIVO.. VERO !

13 gennaio 2012

Anno nuovo ! Governo nuovo ! Ma le condizioni lavorative degli exLSU ata sono sempre peggiori! Meno lavoro,meno diritti,meno salario e meno pensioni.

Il 2012 è purtroppo un anno di nuovi tagli per gli ex LSU, è scattata da gennaio la riduzione di quattro ore lavorative settimanali per un totale di 16 ore mensili e dall’11 giugno al 5 settembre ci saranno invece le 87 giornate di cassa integrazione in deroga a zero ore. Ad oggi non è ancora stato convocato l’incontro per la concessione degli ammortizzatori sociali in deroga e le nuove norme Governative che hanno allungato l’età pensionistica, rischiano di fare aumentare le giornate di cassa integrazione con una ulteriore perdita di reddito per gli ex LSU. L’anno nuovo, quindi, non ha affatto portato giudizio al MIUR che continua a perseverare nella scelta delle esternalizzazioni costringendo gli ex LSU ATA a pagare alti costi sociali e lavorativi. E cosa dire poi del 2013 ?? L’ avvio della gara Consip sarà per gli ex LSU ATA una mannaia utile solo all’ “accaparramento” del consistente giro di soldi pubblici che ruota sui servizi di pulizia nelle scuole e sui quali si intende solo fare guadagni, fregandosene dei forti disagi economici che causerà ai lavoratori e delle vere esigenze delle scuole. D’innanzi ad uno scenario simile riteniamo che i lavoratori non possono e non devono rimanere impassibili. La prospettiva della gara Consip alle porte ci impedisce di lasciarci prendere dalla rassegnazione ma anzi deve NECESSARIAMENTE spingere ogni lavoratore all'impegno per difendere il proprio diritto a un salario, un lavoro e una pensione dignitose. E per fare questo dobbiamo fare i conti anche con il nuovo Governo dei tecnici che con le recenti manovre di bilancio e gli annunciati provvedimenti sul lavoro sta di fatto sferrando un attacco più generale ai diritti e al futuro lavorativo e pensionistico aggravando ancor più la già disastrosa condizione lavorativa degli ex LSU ATA.
27 gennaio 2012 sciopero generale di tutte le categorie CORTEO e MANIFESTAZIONE NAZIONALE a ROMA PARTENZA ORE 09.30 PIAZZA DELLA REPUBBLICA
Scioperiamo contro il governo Monti che rappresenta gli interessi dell'Italia e dell'Europa dei padroni, delle banche e della finanza, perché non vogliamo pagare un debito che non abbiamo contribuito a far crescere, perché siamo stanchi di subire e vogliamo riprenderci quello che ci hanno sottratto per decenni. Il 27 gennaio scendiamo tutti in piazza e dimostriamo che i lavoratori, i pensionati, i precari, i disoccupati, i migranti e gli studenti – uniti e determinati - sono in grado di richiedere ed indicare un forte e concreto cambiamento nella gestione e nel governo del paese in termini sociali, di maggiori diritti e democrazia.
Al termine del corteo ci sarà un PRESIDIO degli ex LSU ATA al MIUR per chiedere al nuovo Ministro un cambio di rotta !!

25 novembre 2011

Al Ministro dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca Prof. Francesco Profumo Oggetto: Richiesta di incontro situazione “ex LSU” scuola. La scrivente O.S. USB – Lavoro Privato, avendo apprezzato le Sue recenti dichiarazioni in merito alla disponibilità ad ascoltare le voci del mondo della scuola ed essendo la scrivente O.S. fortemente rappresentativa in un pezzo storico del mondo del lavoro nelle scuole, con la presente chiede un incontro urgente in merito alla vicenda degli ex-lsu impegnati attualmente nei servizi di pulizia nelle scuole al fine di illustrare le proprie proposte in merito ad una possibile positiva soluzione della vertenza che riguarda oltre 12.000 lavoratori. Oggi questi lavoratori, fortemente penalizzati dalle scelte dei Governi precedenti che li hanno portati ad essere sottoposti a licenziamenti e cassa integrazione in deroga, rischiano di vedere fortemente compromesso il proprio futuro lavorativo per effetto di una gestione in appalto che, a nostro avviso, ha prodotto inutili e dannosi sprechi, nonché per effetto del drastico taglio di risorse deciso per questo e per i prossimi anni scolastici, che rischia di comportare un dimezzamento della forza lavoro o degli orari e dei salari già miseri. Riteniamo che le problematiche, oggetto dell’incontro richiesto, rivestono un significato più ampio e generale: dalla ridefinizione dell’attuale sistema di gestione delle pulizie nelle Istituzioni Scolastiche, alle ricadute sul piano occupazionale ed alle conseguenze sui relativi “servizi” resi agli utenti/cittadini e che gli effetti dei provvedimenti che sono in via di attuazione rischiano di creare un impatto sociale tale da meritare di essere affrontato con un confronto aperto a tutte le soluzioni possibili anche a quelle alternative all’attuale sistema di appalto. In tal senso riteniamo che sia utile e segno di democrazia sindacale, coinvolgere ed aprire il confronto con tutti i soggetti Sindacali rappresentativi dei Lavoratori, anche in continuità con la apprezzabile prassi di questi ultimi tempi che ha visto la scrivente convocata a incontri con i Dirigenti del MIUR ed i Rappresentati del Governo nonché alla luce degli annunciati prossimi passaggi decisionali sulla vertenza. In tal senso facciamo presente che la scrivente fa parte di una Confederazione sindacale maggiormente rappresentativa e componente del CNEL, diffusamente presente nel settore degli ex LSU-Scuola con proprie RSA nominate in più di 25 aziende di rilevanza interregionale coinvolte nell’appalto e con circa il 20% dei Lavoratori iscritti, percentuale ben al di sopra di quella prevista ad esempio nel Pubblico Impiego per il riconoscimento delle prerogative sindacali. In attesa di un positivo e sollecito riscontro, si inviano i più distinti saluti. Roma, 22/11/2011 p. l’ Esecutivo USB Lavoro Privato - Dott.ssa Carmela Bonvino

31 ottobre 2011

LETTERA APERTA ALLA CISL-FISASCAT E AI SEGRETARI GIOVANNI PIRULLI E PIERANGELO RAINERI

Illustrissimi Segretari Pirulli e Raineri, mi rivolgo a Voi in quanto firmatari della circolare Cisl-Fisascat n. 489/3943 del 27/10/2011, inerente a Ex Lsu servizi di pulizia nelle scuole. Lo faccio in qualità di lavoratore appartenente alla suddetta categoria ma anche come delegato dell’USB (Unione Sindacale di Base). In questa circolare, oltre che spacciare per conveniente un accordo (14 giugno u.s.) che toglie ai lavoratori parte di quel poco che avevano, avete ancora una volta giocato sugli equivoci. Parlate di sigle sindacali che predicherebbero disgrazie future tra i lavoratori con il solo scopo di mobilitarli su “cose impossibili” ma che allo stesso tempo avrebbero firmato l’accordo del 14 giugno e la cassa in deroga: E’ FALSO! Nel primo caso,sapete bene che su quel verbale non c’è la firma di USB, che ha firmato soltanto il 12 luglio per la concessione dell'integrazione al reddito, quando non poteva fare altro. E poi, Vi sembrano cose impossibili i diritti dei lavoratori? L’internalizzazione che doveva essere l’unica strada percorribile per dare stabilità e dignità agli Ex Lsu Ata, oltre che far risparmiare risorse allo Stato, voi non l’avete mai proposta al Miur, in nessuna trattativa. Anzi, avete fatto il contrario, tanto che se i lavoratori avessero letto la lettera unitaria indirizzata al Miur, scritta da Cgil, Cisl, Uil e Snals, nel lontano 2003, avente oggetto: “Riserva del 30% dei posti per le nomine a tempo determinato ai lavoratori ex LSU ora dipendenti delle ditte di pulizia”, saprebbero tutti che siete stati un ostacolo per la loro stabilizzazione, mentre il Ministero della P.I. quella volta era propenso all’applicazione della riserva. Ora, leggendo sulla Vostra circolare il riferimento al nostro operato, sembra quasi di sentire le parole di un famoso personaggio politico, che taccia di menagramo e pessimista chiunque dica come stanno effettivamente le cose in Italia. Però, potreste benissimo evitare eufemismi e chiamarci in causa direttamente, perché tanto, l’unica sigla che Vi contrasta sulla questione degli Ex Lsu è soltanto l’USB, non c’è pericolo di sbagliare. In quanto alla definizione “accordo truffa” (quello del 14 giugno), ne sono ancora convinto, si, perché sono stato proprio io a definirlo tale in quel blog che Voi menzionate, di cui sono uno degli amministratori. E’ una truffa non dire ai lavoratori che la cassa in deroga non dura in eterno e che il futuro riserva loro lo stesso destino degli storici: fuori dalla scuola (senza stipendio) nei periodi che non si svolgono attività didattiche e diminuzioni di orario negli altri periodi. Come potete pensare che questi lavoratori possano accettare una imposizione cosi irresponsabile? Avrete buon gioco solo finché non l’avranno capito ma poi? Altro che “guerra tra poveri”, (termine da Voi usato nel 2003 come alibi per la vostra opposizione alla riserva) questa volta accenderete proprio un conflitto sociale! Per concludere, ritorno sulle vostre affermazioni riguardo alla firma di USB sul verbale del 14 giugno 2011 e Vi chiedo di smentire ufficialmente oppure comprovare le vostre asserzioni. D. Motta, USB Calabria

12 ottobre 2011

IL 27 OTTOBRE 2011 - SCIOPERO NAZIONALE DI TUTTI GLI EX LSU ATA

STANNO TOGLIENDO IL PANE DI BOCCA A NOI E ALLE NOSTRE FAMIGLIE CARISSIMI COLLEGHI …. VI PREGHIAMO DI SVEGLIARVI DA QUESTO STATO DI CATALESSI IN CUI SIETE CADUTI… DAL 01 LUGLIO 2011 FINO AL 03 SETTEMBRE 2011 SIAMO STATI COLLOCATI IN CASSA INTEGRAZIONE COME DA ACCORDO SOTTOFIRMATO IL 14 GIUGNO DAI SINDACATI CGIL CISL UIL, DAI CONSORZI, DAL MIUR E IL MEF. DAL 01 GENNAIO 2012 CI COSTRINGERANNO A LAVORARE PER 4 ORE IN MENO ALLA SETTIMANA, TALI ORE PER IL 2012, CI SARANNO RETRIBUITE ALL’80 % CON LA CASSA INTEGRAZIONE .. IN PIU’ POI , DURANTE LA SOSPENSIONE DIDATTICA, CI COLLOCHERANNO PER ULTERIORI 87 GIORNI IN CASSA INTEGRAZIONE IN DEROGA. COLLEGHI SE PERMETTEREMO CHE CI DECURTINO LE ORE E CHE CI COLLOCHINO IN CASSA INTEGRAZIONE PER COSI’ TANTI GIORNI, CI RITROVEREMO NEL 2013 ALLA “GARA CONSIP” SICURAMENTE CON CONTRATTI DI SOLIDARIETA’ DI 500 EURO MENSILI!! COME SE NON BASTASSE POI, PARALLELAMENTE ALLA COLLOCAZIONE DEI LAVORATORI IN CASSA INTEGRAZIONE, SI STA ATTUANDO L’OTTIMIZZAZIONE DEL SERVIZIO DI PULIZIA. STIAMO ASSISTENDO INFATTI IN QUESTO PERIODO, ALLA PRIMA FASE DI QUESTA OTTIMIZZAZIONE E GIA’ NOTIAMO INNUMEREVOLI ANOMALIE SCATURITE DALLA SUA ATTUAZIONE. L’OTTIMIZZAZIONE DEI SERVIZI, SOTTOFIRMATA SEMPRE DAI SINDACATI CIGIL,CISL, UIL , DAL MIUR E DAI CONSORZI STA METTENDO IN EVIDENZA TUTTA L’INCOMPETENZA DI CHI SI ARROGA IL DIRITTO DI DOVER GESTIRE E RAPPRESENTARE I LAVORATORI EX LSU SCUOLA, PUR NON SAPENDOLO FARE! PER QUESTI MOTIVI, CARI COLLEGHI, VI INVITIAMO A PARTECIPARE IN MASSA ALLO SCIOPERO PROCLAMATO DAL SINDACATO USB IL GIORNO 27 OTTOBRE 2011…PER DIRE NO ALLA CASSA INTEGRAZIONE, NO ALL’OTTIMIZZAZIONE DEI SERVIZI, SI INVECE A UNA GESTIONE DIVERSA DEGLI EX LSU ATTRAVERSO L’INTERNALIZZAZIONE DEL SERVIZIO DI PULIZIA CON L’ASSUNZIONE ATA DI TUTTI GLI EX LSU. COLLEGHI, IL MALESSERE DEI LAVORATORI LO SI MANIFESTA PARTECIPANDO ALLO SCIOPERO, LA MANCATA PARTECIPAZIONE ALLO SCIOPERO FA PENSARE CHE AGLI EX LSU SCUOLA, TUTTO QUELLO CHE STA ACCADENDO ….VADA BENE …MOBILITIAMOCI TUTTI !!!

27 settembre 2011

RIPRENDIAMO LA MOBILITAZIONE

MERCOLEDI’ 5 OTTOBRE 2011 INIZIATIVE REGIONALI -MOBILITAZIONE NAZIONALE CONTRO GLI ACCORDI TRUFFA E PER L’ASSUNZIONE DIRETTA Si continuano a fare danni e a creare confusione sempre e solo a discapito dei diritti elementari dei lavoratori ex LSU, della loro dignità e del loro salario !!! Manifestiamo per chiedere alle istituzioni locali, il ritiro dei tagli e delle false ottimizzazioni, la reinternalizzazione del servizio di pulizia attraverso l’assunzione ata di tutti gli ex LSU. ATTENZIONE: lo sciopero nazionale a Roma sarà programmato per fine ottobre…ci riserviamo di comunicarvi quanto prima la data. Contattate le sedi Regionali per informazioni sulla manifestazione.

30 luglio 2011

VERBALE DEL 27 LUGLIO 2011....DI MALE IN PEGGIO!!!???

Ecco colleghi cosa sono andati a fare il 27 a Roma i cari sindacalisti di cgil-cisl-uil avevano fatto credere agli ex lsu ata che sarebbero andati a discutere per permettere una veloce retribuzione dei periodi della cassa integrazione (almeno così ci riferiscono colleghi iscritti alla triade) e invece come si evince dal verbale sono andati ad accordarsi su come distribuire il personale ex lsu ata anche su altre scuole (ad uso bestiame)...ASPETTIAMOCI QUINDI TRASFERIMENTI DI PERSONALE SU ALTRE SCUOLE E AUMENTI DEI CARICHI DI LAVORO, come vi avevamo preannunciato molti mesi fa. Noi invece con la USB, ieri , abbiamo avuto un colloquio con i dirigenti dell'INPS di Roma per far si che effettivamente ci sia una rapida retribuzione dei periodi di cassa integrazione (visto che la retribuzione è anticipata dall’INPS). I funzionari ci riferiscono che dipende dai tempi di consegna di tutta la documentazione che le aziende dovranno inviare all'INPS...il lavoro dell'INPS, ci riferiscono, puo' essere svolto anche in poco più di due settimane... E' per questi motivi che abbiamo preparato una comunicazione da inviare a tutte le aziende a raccomandargli di velocizzare al massimo la consegna di tutta la documentazione utile per la cassa (soprattutto del modello SR41) onde evitare disagi ai lavoratori. E' utile sapere che nella discussione si è reso utile concordare con l'INPS di cominciare ad avviare la procedura, per i lavoratori di quelle aziende che consegnano nei tempi giusti la documentazione,in modo che almeno per i lavoratori di tali aziende, possa essere retribuita la cassa senza aspettare eventuali ritardi di altre aziende. Entro pochi giorni l'INPS ci comunicherà istruzioni su quali sedi territoriali dovranno raccogliere e trattare le pratiche per fare la liquidazione della cassa....hanno infatti intenzioni di organizzare dei poli Regionali. Comunico ai lavoratori che in questi giorni stiamo preparando i ricorsi sulla riserva del 30% e che a settembre cominceremo ad inoltrarli a tutti i nostri iscritti. A fine agosto abbiamo fissato una riunione con tutto il coordinamento nazionale USB utile a delineare iniziative di lotta da mettere in campo a settembre.

14 luglio 2011

Il 12 luglio il Ministero del lavoro è stato presidiato da una delegazione di lavoratori ex lsu ata provenienti dalla Campania e dal Lazio in concomitanza della riunione convocata per la concessione dell’integrazione in deroga a copertura (parziale in termini di salario complessivo) dei periodi di sospensione lavorativa decisi con lo scellerato accordo MIUR, Consorzi; Cgil-cisl e uil del 14 giugno, per ribadire le vere richieste dei lavoratori ampiamente disattese dall’accordo stesso. Dall’incontro del 12 luglio conclusosi alle 22,00 sono usciti due verbali: 1. Il verbale del Ministero del Lavoro dove si stabilisce il riconoscimento dell’ammortizzatore sociale in virtù di una sospensione prevista per l’anno 2011 e definisce la retribuzione della cassa, i periodi e l’ente preposto agli anticipi della stessa. 2. Il verbale dove alla luce dell’accordo del 14 giugno, che sancisce la sospensione lavorativa per gli anni 2011 e 2012 secondo i criteri già riportati in precedenti nostri comunicati, si stabiliscono modalità di confronto tra i consorzi e i sindacati cgil-cisl-uil. La USB ha sottofirmato, volutamente, solo il verbale del ministero del lavoro e solo a garanzia della retribuzione dei lavoratori, in tempi brevi, dei periodi dal 1 luglio al 3 settembre, evidenziando di continuare a non condividere, ribadendone la non sottoscrizione, l’accordo del 14 giugno. Sul tavolo la USB ha evidenziato per l’ennesima volta tutte le contraddizioni della gestione in esternalizzazione e ha chiesto la revisione dell’accordo del 14, troppo oneroso per i lavoratori che nel 2012 si vedranno decurtate ulteriori giornate di lavoro e l’orario settimanale, con forti ripercussioni sul servizio e sui redditi di oltre 12.000 famiglie, e chiesto un nuovo tavolo politico entro la fine dell’anno, registrando però le forti resistenze di MIUR e Consorzi, che hanno ribadito i presupposti (esternalizzazione) e i contenuti (tagli) dell’accordo siglato con le altre OO.SS. Infine si è chiesto che si avviino in tempi stretti le procedure di accompagnamento alla pensione e la loro estensione al maggior numero di lavoratori possibili, così da poter rivedere a ribasso – a fronte di ulteriori pensionamenti rispetto alle previsioni dell’accordo - le percentuali di taglio per il 2012. Su questo punto anche il Ministero del lavoro ha condiviso la necessità di adeguare nel 2012 le previsioni per quanto di propria competenza, alla luce degli effettivi pensionamenti. Inoltre il Ministero ha informato, anche rispetto alle nostri forti sollecitazioni in tal senso rappresentate durante la manifestazione del 7 u.s., di aver già investito la sede Nazionale Inps al fine di ottenere in tempi celeri l’attivazione delle procedure per il pagamento della cassa. In sostanza l’accordo di cassa prevede: - la totalità delle risorse necessarie per la copertura della Cassa integrazione guadagni sarà a carico dei fondi del Ministero del Lavoro, viste le difficoltà manifestate dalle Regioni di sopperire per la parte di propria competenza, cosa che non lascia presagire niente di buono per il 2012 visto che tale disponibilità governativa a sopperire alle carenze delle Regioni è limitata al solo 2011. - Pur avendo l’obbligo di dare la disponibilità ai corsi di riqualificazione presso gli uffici di collocamento i lavoratori non saranno chiamati a frequentarli per il 2011 - il pagamento della cassa avverrà da parte dell’inps per il 2011 - i tempi presunti solo di circa due mesi dalla firma dell’accordo, ma tutto dipenderà anche e soprattutto dalla celerità nella presentazione delle documentazioni necessarie da parte delle aziende In riferimento al secondo verbale, sottopostoci dai Consorzi ma da noi non sottoscritto, avevamo dichiarato la disponibilità di una sottoscrizione dello stesso solo a patto che si aggiungessero i seguenti punti: • La garanzia di tutelare i lavoratori considerati non idonei allo svolgimento dei lavori di pulizia e di non avviare “ottimizzazioni” selvagge, non solo ai periodi 2011 e 2012 ma anche e soprattutto in previsione di una gara a gestione Consip. • la revisione dell’accordo in riferimento ai periodi previsti per la cassa e alla riduzione del monte ore nell’anno 2012 prevedendo un incontro delle parti entro la fine dell’anno anche alla luce di auspicabili incrementi di risorse o per effetto della riduzione di personale aventi i requisiti per accedere al prepensionamento. A fronte del rifiuto dei Consorzi all’inserimento di questi due punti, e anche alla luce della dichiarazione del Dott. Filisetti che dichiarava che in realtà la decisione della sospensione lavorativa non era dovuta a un problema economico ma ad una loro precisa volontà di acquistare il servizio solo per i periodi a loro utili, le USB non ha firmato nessun accordo con i Consorzi. N.B. nei prossimi giorni vi forniremo indicazioni utili circa gli adempimenti dei lavoratori anche a seguito di quanto metteranno in atto le aziende tenute a fare le comunicazioni e a fornire le indicazioni nonché la modulistica necessaria. ABBIAMO AVUTO, VISTO L’ATTEGGIAMENTO DELLE CONTROPARTI, LA CONFERMA DI QUANTO DA NOI PIU’ VOLTE DENUNCIATO, E CIOE’ CHE IN REALTA’ C’E’ LA VOLONTA DI VOLER EQUIPARE GLI EX LSU AGLI APPALTI STORICI, CON LO STESSO SALARIO E STESSI PERIODI LAVORATIVI E CHE FORTE E’ IL CONNUBIO FRA CONSORZI-SINDACATI CONCERTATIVI E MIUR A GARANZIA SOLO DEI LORO INTERESSI (vedi anche l’ottimizzazione dei servizi) A DISCAPITO DEI LAVORATORI. A NOI TUTTI TOCCA SPEZZARE QUESTA CATENA CHE CI VUOLE PORTARE A FONDO E CONTINUARE A SETTEMBRE LA LOTTA, TUTTI UNITI CON FORZA E CONVINZIONE.

16 giugno 2011

SCIOPERO DI TUTTI GLI EX LSU IL GIORNO 22 GIUGNO 2011

EX LSU ATA… RETROCESSIONE DALLA SERIE C ALLA SERIE D - Possiamo affermare che in Italia, oltre ad una “Calciopoli” e una “Tangentopoli, esiste anche (passatemi il termine) una “APPALTOPOLI”. Noi del blog ne siamo stati sempre convinti, ma l’accordo scellerato del 13 e 14 giugno, tra Miur, Consorzi e Sindacati concertativi, credo lo abbia reso noto a tutti i lavoratori, anche quelli più ostinati e creduloni. E’ evidente che non c’è stata la benché minima volontà di risolvere la questione in maniera positiva per noi. Si sono prodigati tutti per conservare intatti gli interessi delle cooperative. I presupposti per richiedere “l’internalizzazione” c’erano tutti ma questa parola è off-limits per i Confederali, i quali, il giorno successivo all’accordo (e continueranno a farlo), versavano già lacrime di coccodrillo, dicendo ai lavoratori : “più di questo non si poteva… abbiamo evitato i tagli o peggio i licenziamenti, dovreste ringraziare Iddio, c’è gente che sta peggio”. MA CHI?…Neanche gli extracomunitari clandestini staranno peggio di noi in Italia. Vorrebbero convincerci che perdere una parte consistente del nostro magrissimo salario, è poca cosa! QUESTI RAGGIRI potranno incantare solo chi ha il prosciutto sugli occhi, non chi si batte da anni contro questi soprusi. E neanche chi in questi ultimi tempi si è ravveduto, e sta prendendo le distanze da quei sindacati che fino ad oggi l’hanno tradito nel profondo delle sue convinzioni. COLLEGHI, NON POSSIAMO ACCETTARE DI ESSERE MESSI ALLA PORTA DOPO 15 ANNI!!! La cassa integrazione oltre a non garantire i lavoratori, specie quella in deroga che viene stanziata anno per anno (quindi non ci sarebbe neanche la certezza per il 2012), ci renderà più poveri e più precari di quanto già lo eravamo : ogni lavoratore in quei periodi, tra mancata maturazione di ferie, ratei di 13° e 14° mensilità, perderà tra 2011 e 2012 la bellezza di 2.900,00 euro. l’obiettivo del Miur e dei confederali e’ rendere indolore il passaggio da lavoro a tempo indeterminato a tempo determinato. Tra non molto saremo nelle medesime condizioni degli storici, lavoreremo al massimo otto mesi l’anno e saremo buttati fuori senza un centesimo per i restanti quattro mesi. Che siano gli attuali consorzi o la consip, il risultato non cambia…anzi va a peggiorare!!! RIBELLIAMOCI IL GIORNO 22 GIUGNO DOBBIAMO FAR CAPIRE A QUESTI MANIPOLATORI DELLA VERITA’ CHE NOI NON CI STIAMO AI LORO SPORCHI GIOCHI DI INTERESSE, NON POSSIAMO PERMETTERCI DI LASCIAR PASSARE INOSSERVATA QUESTA TRAGEDIA MASCHERATA, PRESENTATA AI LAVORATORI COME UN ACCORDO VANTAGGIOSO…TENIAMOCI TUTTI PRONTI ALL’EMERGENZA, SARA’ NOSTRA CURA INFORMARVI TEMPESTIVAMENTE SULLE AZIONI DA METTERE IN CAMPO.